Ad un anno di distanza il Consiglio comunale ha ricordato Enzo Collotti, intellettuale del novecento, storico attento anche alle tragedie delle guerre mondiali e della storia europea, nonché grande accademico, scomparso il 7 ottobre 2021. Sono intervenuti Francesco Collotti, architetto e docente presso l’Università di Firenze, figlio del professor Enzo Collotti e la professoressa Valeria Galimi, ex allieva del Prof. Collotti, docente dell’Università di Firenze e consigliera dell’Istituto storico toscano della resistenza e dell’età contemporanea.
“Raccontare con la massima oggettività possibile il Novecento, secolo di immani tragedie, è un mestiere difficile. E così, in tempi in cui il revisionismo va di gran moda, le figure di studiosi, intellettualmente onesti, sono sempre più merce rara. Enzo Collotti – ha detto il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – ha fatto parte di questa ristretta cerchia. È stato tra i più insigni ed autorevoli storici del Secondo conflitto mondiale e della Resistenza. I suoi studi, sono documenti preziosi che ci allontanano dai falsi miti. Anche la comunità ebraica di Firenze ha voluto dare un riconoscimento al lavoro svolto dal professor Collotti che ha dedicato la sua vita di studioso alla storia della Germania nazista, alla Shoa ed alla Resistenza, in occasione dei suoi 80 anni”. (s.spa.)