Approvata delibera in giunta, avviato iter per l’intitolazione nel quartiere della “sua” casa Caciolle
Chiamare largo don Corso Guicciardini lo spazio dove si trova casa Caciolle, centro educativo e relazionale dell’Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa. È l’obiettivo di una delibera approvata dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore alla Toponomastica Alessandro Martini.
“Don Corso Guicciardini è stato il primo responsabile dell’Opera della Madonnina del Grappa dopo il suo fondatore don Giulio Facibeni, è stata una figura di primissimo piano nella storia degli ultimi 70 anni della città, ha dedicato la sua vita ai valori dell’accoglienza, della solidarietà e dell’attenzione ai più deboli. - ha sottolineato l’assessore Martini - Vogliamo ricordarlo dando il suo nome, una volta espletati tutti i passaggi necessari, a uno spazio nel quartiere di Rifredi, nella zona di via di Caciolle, proprio dove si trova quella casa che lui aveva voluto come struttura di accoglienza per persone in difficoltà. Siamo davvero soddisfatti per aver avviato l’iter per questa intitolazione, ho lavorato per questo assieme alla collega Sara Funaro che negli anni ha collaborato attivamente con don Corso e che come tutti noi tiene moltissimo a ricordare un uomo che deve essere un esempio, in particolare per le giovani generazioni”. (sa.ca)