Presentata interrogazione in Consiglio comunale del gruppo Firenze Riparte a Sinistra
"Siamo rimasti impressionati dalle immagini e dalla notizia che la stampa riporta in merito alla rissa, con tanto di mazze e una scacciacani, in zona Santa Croce - affermano i Consiglieri del gruppo Firenze Riparte a Sinistra -. Ci pare sia il caso di sottolineare che non serve, o serve a poco, l'azione del Comune, che ogni giorno pubblica notizie in merito a ritrovamenti di sostanze stupefacenti, quasi sempre in quantità ridicole, da parte del reparto antidroga della Polizia Municipale del Comune di Firenze. Non serve Piper, il cane addestrato dalla Polizia Municipale del Comune, contro la lotta alle organizzazioni criminali che stanno dietro lo spaccio delle droghe sul nostro territorio".
"Invece di sostituirsi ai compiti che sono di altri soggetti, l'amministrazione comunale dovrebbe piuttosto pensare a coordinare le proprie attività di monitoraggio e verifica sul territorio con coloro che hanno agenti e mezzi adatti a combattere seriamente e realmente una piaga, da cui il nostro Comune non è esente. La sicurezza e il contrasto allo spaccio sono competenza delle Forze dell'Ordine nazionale e non possiamo neppure ipotizzare che sia la Polizia Municipale a farsene carico. Non avendo né i mezzi né il personale adeguatamente formato, rischia piuttosto di compromettere e vanificare operazioni di intelligence che vengono portati avanti da mesi in segretezza da Procura e Polizia di Stato. Non si sradicano dal territorio le organizzazioni criminali che stanno dietro allo spaccio delle droghe pesanti con sequestri di qualche grammo o il fermo del singolo spacciatore, spesso sfruttato da chi si approfitta del suo stato di povertà e debolezza, ma con azioni incisive, concertate e programmate che non siano di mera facciata e propagandistiche".
"Una nota positiva in questa brutta vicenda: Piazza dei Ciompi è una strada molto frequentata, dal filmato abbiamo visto che non tutti sono rimasti a guardare o sono filati via, alcune persone sono intervenute per interrompere il pestaggio, e queste persone erano tutte donne". (fdr)