“Condividiamo il contributo di Alberto Di Cintio che individua il presidente Giani quale “mecenate post rinascimentale” autocelebrando la costruzione del nuovo grattacielo che ospiterà parte degli uffici della Regione Toscana”
“Così Alberto Di Cintio dell’Associazione Novoli Bene Comune: “Non entro nemmeno per sogno ora sul giudizio estetico del progetto vincitore, quanto mi interessa sottolineare come questa opera pubblica (necessaria? motivata?) vada a completare in modo pesante e irreversibile lo scempio del rione di Novoli, che è cominciato negli anni ‘60 e continua a essere destinato ad ospitare le pesanti speculazioni della rendita fondiaria e immobiliare locale e ora internazionale. Un rione vocato allo sviluppo insostenibile, completamente indifferente ai, sia pur tardivi, nuovi indirizzi della transizione ecologica. Un rione spugna in cui infilare di tutto e di più e senza soluzione di continuità, e anche senza nessuna opera di compensazione (come si dice oggi). Così come un pinnacolo sull’albero di natale (di 65 metri di altezza), la terza torre “abbellisce” un albero sempre più spelacchiato e consumato”.
“Sosteniamo l’analisi del Prof. Alberto Di Cintio – dichiarano De Blasi, Masi, Spennati e Romanelli – nella necessità di dover considerare quanto sia “ridicolo” comprendere le finalità “volumi zero” presupposte al nuovo Piano Operativo per Firenze, almeno nella sua attuale versione, dato che solo per il quartiere di Novoli le previsioni che lo riguardano nelle schede di trasformazione sono:
Mercafir, a nord 65.000 mq. per la riorganizzazione dell’area mercatale e, a sud, 47.000 mq. a destinazione del nuovo polo logistico intercomunale e di un nuovo studentato.
Parcheggio scambiatore in viale Guidoni, 73.000 mq.
Nuova stazione FS Guidoni, 11.000 mq.
Completamento dello svincolo autostradale di Peretola, 213.000 mq.
Nuovo edificio di edilizia pubblica in via Benedetto Dei, 3.607 mq.
Nuovo intervento di edilizia privata nell’ex area Nucci in via Gemignani, 16.500 mq. con 7 piani fuori terra.
Nuovo intervento di edilizia privata nell’ex area Nucci nel viale Guidoni, 42.424 mq. con 9 piani fuori terra.
Impianti sportivi Paganelli in viale Guidoni, 2.623 mq.
Ex Hotel Il Magnifico in viale Gori, 30.300 mq. più 15.000 mq. Interrati con demolizione e ricostruzione per uso residenziale privato.
A questi vanno aggiunti i metri quadri che verranno impegnati dalla costruzione della cosiddetta “Terza Torre”, ovvero il nuovo palazzo per gli uffici della Regione Toscana che affiancherà gli esistenti in via di Novoli, ben 14 piani fuori terra e due interrati per un costo di 52 milioni di euro.
Il totale dei soli metri quadri di cemento e asfalto che saranno spalmati sul rione di Novoli è presto fatto: 504.454 alla faccia dei volumi zero!
Uno tsunami – concludono De Blasi, Masi, Spennati e Romanelli – che travolgerà irrimediabilmente il rione di Novoli e il Quartiere 5, che invece attendevano da anni una politica di recupero e riequilibrio urbanistico, con forti interventi soprattutto sul verde e sulla mobilità”. (s.spa.)