Il capogruppo dem: “Il Governo è al lavoro su una norma con questo obiettivo, confidiamo venga individuato presto il modo per raggiungerlo, in piena sicurezza”
“Protocolli di sicurezza ben definiti e regole certe per consentire le visite dei familiari nelle Rsa: sappiamo che il Governo è al lavoro su revisioni normative che permettano di raggiungere questo obiettivo, adesso è il momento di trovare le modalità adeguate per riaprire con la massima cautela e il totale rispetto delle prescrizioni queste strutture”. A dirlo è il capogruppo Pd a Palazzo Vecchio Nicola Armentano. “È importante trovare soluzioni che consentano di ricucire i legami familiari e di sanare finalmente quelle distanze che nessun altro metodo può mai colmare del tutto. – prosegue Armentano – Gli sforzi fin questi mesi sono stati ingenti e nelle strutture è stato davvero fatto il massimo per consentire agli ospiti dei contatti con i familiari, pensiamo alla bellissima esperienza della stanza degli abbracci ad esempio. La tecnologia, lo sappiamo bene, ha aiutato nel tentativo di accorciare le distanze ma è anche vero che l’affettività familiare non può essere racchiusa in un device. Obiettivo è contemperare l’esigenza prioritaria di mantenere in sicurezza queste persone con la possibilità di rinsaldare davvero i legami familiari. Per farlo vanno studiate modalità opportune, l’attestazione di vaccinazione, di avvenuta guarigione dal Covid-19 o di tampone negativo nelle 48 ore precedenti, ingressi contingentati, tutte modalità che possano davvero permettere una ripresa delle visite in presenza e in sicurezza da parte dei familiari nelle Rsa. La affettività è una terapia eccezionale per i nostri anziani. Dobbiamo fare presto per rimetterla tra le azioni cruciali, per assistere queste persone con tutto quanto può rendere dolce la loro esistenza nella fase più delicata della vita”.
(sa. ca.)