“La destinazione urbanistica dell’area dell’ex caserma in piazza Santo Spirito prevede già l’uso ‘direzionale’ ovvero servizi, ma non l’uso ‘turistico-ricettivo. Potrebbe quindi ospitare una valorizzazione della biblioteca e del museo, come propone il priore di Santo Spirito, padre Giuseppe Pagano, che conosce bene il tema e dal quale non ci aspettavamo un attacco scomposto all’amministrazione, peraltro lanciato da dentro un luogo di preghiera”. E’ quanto afferma la vicesindaca Alessia Bettini.
L’immobile è di proprietà del Demanio e ha destinazione direzionale per le peculiari caratteristiche del bene. Si ricorda che l’amministrazione comunale ha escluso nel Piano operativo di implementare le destinazioni turistico ricettive nel centro storico di Firenze. Qualora le destinazioni richieste fossero genericamente spazi culturali o spazi per la rinascita dell’antica biblioteca non sono necessarie modifiche al Piano operativo.
“Spiace dunque - afferma Bettini - che si fomenti una polemica contro il Comune. Da parte nostra ribadiamo la volontà di collaborare, nel rispetto dei ruoli, con i soggetti coinvolti ma non accettiamo accuse di operare di nascosto. Il nostro operato amministrativo è negli atti e sotto gli occhi di tutti”.