Draghi: “Perché le multe per sosta ancorate alla vecchia carta copiativa e quelle di autovelox e telepass tracciabili elettronicamente?”
“Sono ancora troppe le cose da chiarire sulla vicenda SaS, e dopo l’audizione di stamani in commissione controllo ne abbiamo la conferma”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi.
“La pettorina identificativa dei vigilini non aveva numeri di serie e non era rintracciabile, se un dipendente dichiarava di averla smarrita. Così sono potute finire addosso ai parcheggiatori abusivi. L’azienda non aveva modo di verificare la presenza sul lavoro dei propri addetti, e quindi: assenteismo selvaggio. Infine ma non da ultimo le multe cancellate, pratica resa possibile dal vecchio sistema della carta copiativa; sarebbe bastato un semplice software (già in dotazione da anni ai corpi di Polizia Municipale in varie città italiane) per far sì che ogni sanzione fosse perfettamente tracciabile e certificata con l’identità dell’operatore che elevava la multa” nota Draghi, che aggiunge: “ci chiediamo perché a Firenze le multe per la sosta siano ancora ancorate al sistema novecentesco della carta copiativa, mentre (come l’ultima vicenda di via degli Arazzieri conferma) quelle per ingressi indebiti in ztl o in corsie preferenziali grazie al telepass o per velocità eccessiva con gli autovelox siano registrate elettronicamente”. (fdr)