“In una giornata di lutto regionale per l’esplosione di Calenzano mi rattrista la scomparsa di Andrea Granchi, erede di una dinastia di restauratori di cui il padre Vittorio fu tra gli esponenti più illustri. Andrea – ricorda il presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli – era un uomo di grandissima vitalità, promotore e animatore infaticabile. Andrea Granchi è stato un artista geniale ed un protagonista della scena culturale toscana e nazionale. Insegnante, pittore, uomo di cinema, lascia un’eredità importante a Firenze. La città oggi, dal punto di vista culturale – conclude il presidente Mirco Rufilli – è più povera. Desidero esprimere la mia vicinanza al figlio Giacomo ed a tutta la famiglia”. (s.spa.)