Scudo Verde, Innocenti (PD): “Dalla destra la solita polemica pretestuosa. I cittadini si meritano più serietà: è in gioco la salute”

“Anche sullo Scudo Verde assistiamo al solito copione della destra. Un gran polverone, polemiche pretestuose e informazioni distorte se non addirittura prive di fondamento. I cittadini di Firenze e della Città Metropolitana meritano più serietà perché questo provvedimento ha un obiettivo fondamentale, la tutela della salute”. È quanto dichiara Alessandra Innocenti, consigliera comunale del PD e consigliera metropolitana con deleghe al Pums. “Ricordo che la finalità dello Scudo Verde è la riduzione dell’inquinamento e il miglioramento della qualità dell’aria e della qualità della vita di chi vive, studia, lavora o si muove ogni giorno a Firenze. Come già ribadito non sono stati introdotti nuovi divieti: i veicoli interessati sono quelli che già da molti anni non potevano più circolare a seguito di provvedimenti ambientali. Si tratta infatti di mezzi molto inquinanti e molto vecchi: gli Euro 0 sono quelli immatricolati prima del 31 dicembre 1992 e gli Euro 1 prima del 31 dicembre 1996. Quindi sono veicoli su strada da quasi 30 anni, non rispondenti da tempo alle direttive europee e normative nazionali in tema di inquinamento. Non siamo di fronte a un accanimento contro qualcuno, perché i divieti sono gli stessi e chi usava questi mezzi in città era già fuori regola, quello che cambia è il modo in cui viene svolta la vigilanza finora svolta solo dalla Polizia Municipale”. 
Sui numeri dei mezzi bloccati dallo Scudo Verde citati dal consigliere regionale di Forza Italia Marco Stella Innocenti evidenzia come si tratti di dati superati. “Il riferimento è a numeri del 2023, in questo periodo sono stati a disposizione  sia gli incentivi comunali che quelli statali per il ricambio dei veicoli più inquinanti. Prima di sparare numeri a caso forse sarebbe più opportuno aspettare di avere dati più aggiornati”. 
E sulla questione dei bus inquinanti tirata in ballo da Giovanni Galli, consigliere regionale della Lega, Innocenti precisa che nella flotta di Autolinee Toscane non ci sono mezzi Euro 0 ed Euro 1. “I mezzi più vecchi della flotta di At sono Euro 3: sono un centinaio sulla Città Metropolitana, vengono utilizzati come veicoli di scorta e quindi normalmente restano nei piazzali. Inoltre è già in corso la dismissione di questi bus che sarà completata nel giro di anno e mezzo”.

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