Scuola Vittorino da Feltre, conclusi i lavori di miglioramento sismico. Funaro: “Un istituto completamente rinnovato, uno spazio più bello e sicuro per i bambini di oggi e di domani”

L’investimento del Comune per il plesso della scuola primaria e d’infanzia di Ponte a Ema è stato di circa 2,8 milioni complessivi, 2.650.000 euro per il miglioramento sismico e circa 100 mila euro per gli arredi

“Le scuole sono il cuore della nostra comunità e della nostra società, siamo molto felici e soddisfatti di essere oggi qui con un istituto completamente rinnovato che ora sarà uno spazio più bello e sicuro, per i bambini di oggi e quelli che ci saranno domani”. 

Sono queste le parole della sindaca Sara Funaro alla scuola primaria e d’infanzia Vittorino de Feltre di Ponte a Ema, oggi, mercoledì 2 aprile 2025 per il taglio del nastro a conclusione dei lavori di miglioramento sismico del plesso scolastico, assieme all’assessora all’Educazione Benedetta Albanese, alla Presidente del Quartiere 3 Serena Perini, al Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Puccini Mattia Venturato, oltre a insegnanti, alunni e famiglie. 

“Siamo convinti che investire nelle scuole, nella loro sicurezza, sostenibilità e bellezza voglia dire investire sul nostro futuro. Grazie ai nostri uffici, dei Servizi tecnici e della direzione Istruzione, per il grande lavoro che hanno portato avanti. Continuiamo a mettere in campo risorse con questo obiettivo, per scuole che siano sempre all’altezza”, ha concluso la sindaca Funaro.

L’investimento del Comune per il miglioramento sismico del plesso della scuola primaria e d’infanzia di Ponte a Ema è stato di 2.650.000 euro, oltre a circa 100 mila euro per gli arredi.

 

Ad oggi il Comune di Firenze ha in corso oltre 60 interventi di edilizia scolastica, per un investimento complessivo di circo 90 milioni di euro; tra questi, in fase avanzata di realizzazione i due nuovi refettori delle scuole Salviati e Matteotti e la completa ristrutturazione della scuola secondaria Don Milani. 

 

“Scuole più sicure, funzionali e rinnovate, per accogliere sempre al meglio bambine e bambini, ragazze e ragazzi – dice l’assessora all’Educazione Benedetta Albanese – grazie a investimenti importanti che la nostra Amministrazione Comunale sta portando avanti con grande determinazione, ritenendo che le scuole siano luoghi di primaria importanza su cui è necessario impegnarsi con il massimo della nostra attenzione. Oggi con la Sindaca Funaro, la Presidente del Quartiere 3 Perini e il Dirigente scolastico Venturato inauguriamo la scuola Vittorino da Feltre di Ponte a Ema dopo gli importanti lavori alle strutture, è in occasioni come queste che possiamo toccare con mano e comprendere nel concreto il valore di questo tipo di interventi per la qualità degli ambienti dove le giovani generazioni imparano e crescono. Il piano di verifica e miglioramento sismico dei nostri edifici scolastici va avanti rispettando un programma ben scadenzato dalla Direzione Servizi Tecnici del Comune in accordo con l’assessorato all’Educazione, assieme alle scuole, alle dirigenze degli Istituti comprensivi, e con la condivisione di famiglie e docenti”.

 

I lavori sull’edificio scolastico di via Chiantigiana sono stati realizzati in meno di due anni a cura della Direzione Servizi Tecnici del Comune di Firenze, che ha anche programmato l’intervento nelle seguenti fasi in base alle disponibilità dei locali: nell’estate 2023 l’inizio dei lavori per la scuola primaria con le aree refettorio, cucina e palestra; nell’autunno del 2023 l’inizio dei lavori alla scuola d’infanzia; nell’estate 2024 l’avvio dell’intervento per l’Auditorium; a fine marzo 2025 la fine dei lavori.

 

La struttura della Vittorino da Feltre è stata interessata da interventi che incrementano la risposta sismica dell’intero fabbricato; i lavori hanno riguardato l'introduzione di nuovi setti strutturali in cemento armato e muratura, la realizzazione di orizzontamenti rigidi, e il rinforzo degli elementi strutturali esistenti, quali travi, pilastri e setti, mediante rinforzi, introduzione di intonaci armati e uso di materiali compositi. 

 

L’intervento rientra nel programma pluriennale di verifica degli edifici comunali, con priorità agli immobili che ospitano funzioni scolastiche. Nell’ambito di questa attività è stato condotto uno studio teorico sperimentale sul ‘comportamento’ di tutti gli edifici a uso scolastico, attraverso una convenzione con le Università di Firenze e Pisa. Le indagini eseguite e la ricostruzione di un modello informatico verosimile hanno permesso di simulare il comportamento delle strutture non solo sotto le azioni dinamiche di un sisma, ma anche in condizioni di utilizzo ordinario delle scuole.

 

(mg – sa. ca.)

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