Domenica prossima, 4 febbraio alle 10, ci ritroveremo insieme nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio per manifestare la nostra volontà di pace, con il convegno dal titolo: “Pace in Medio Oriente: la forza delle città” con lo stesso spirito che nell’ottobre scorso ci ha visto sfilare senza bandiere e senza simboli di partito e salire a San Miniato
“Questo incontro “Pace in Medio Oriente: la forza delle città”, domenica 4 febbraio alle 10 nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, è stato organizzato dalla presidenza del Consiglio comunale, a seguito dell’Appello della Coalizione Assisi Pace Giusta che lo scorso 10 dicembre, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti umani, ha promosso la Marcia della Pace ad Assisi, unitamente ad altre Associazioni territoriali e singoli cittadini, con la volontà di affermare – spiega il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – che la nostra città dice basta al terrorismo, basta all’escalation di violenza, basta alle stragi di innocenti; e si pronuncia per una immediata cessazione delle ostilità e per una immediata liberazione degli ostaggi, per una soluzione negoziata che porti alla creazione, almeno provvisoriamente, di due Stati la cui sicurezza sia internazionalmente garantita, con astensione dalle minacce e dall’uso della forza.
In modo che, come disse lo scultore israeliano Dani Karavan, “le nostre frontiere siano alberi di ulivo”.
È nostra convinzione – aggiunge il presidente Milani – che mai come in questo momento, quando il mondo è funestato da conflitti, crisi umanitarie, violazione dei diritti umani, la pace sia da rimettere al centro del dibattito politico, quale condizione reale nella quale sia possibile ristabilire, proteggere e riconoscere i diritti fondamentali e la piena dignità dell’essere umano.
Il dialogo rimane il requisito fondamentale per la coesistenza fra i popoli e per questo motivo vorremmo mettere al centro del nostro incontro di Firenze il dialogo e il riconoscimento reciproco, quali strumenti essenziali e che ciò possa avvenire proprio attraverso le città.
Partendo dall’esperienza del Sindaco di Firenze Giorgio La Pira, vorremmo insieme, approfondire il ruolo delle città nel promuovere un percorso di Pace e di come quest’ultime possano essere più efficaci e determinanti degli Stati nel costruire relazioni e che non vogliono accontentarsi di generiche dichiarazioni, ma che pretendono dai governi e dalle diplomazie un concreto e fattivo impegno.
Per questo motivo, sono stati invitati i/le Presidenti dei Consigli comunali della Toscana e delle città metropolitane italiane, elementi portanti in quanto rappresentano il Consiglio cittadino che, a sua volta, attraverso le Consigliere e i Consiglieri, è la rappresentanza democratica delle cittadine e dei cittadini di tutte le espressioni politiche.
Partecipano le/i Presidenti dei Consigli comunali di Roma, Milano, Torino, Bologna, Pistoia, Assisi, Lucca, Campi Bisenzio, Rufina, Capannori, Altopascio, Siena, Signa, Pontassieve, Bagno a Ripoli, Calenzano, Sesto Fiorentino e altri da confermare.
Pensando al conflitto in atto in Palestina e Cisgiordania, il programma vedrà oltre ai saluti istituzionali, gli interventi di:
Patrizia Giunti Presidente della Fondazione La Pira,
Giorgio Gomel Alliance for Middle Est Peace Europe,
Lisa Clark Beati Costruttori di Pace,
Ali Rashid già Deputato al Parlamento italiano,
Dom Bernardo Gianni, Abate della Basilica di San Miniato al Monte Firenze”. (s.spa.)
Riportiamo l’elenco delle Associazioni della Coalizione Assisi Pace Giusta e del territorio che hanno aderito all'iniziativa:
Coalizione nazionale AssisiPaceGiusta:
CGIL, CISL, UIL, AGESCI, ACLI, ANPI, ARCI, Associazione Papa Giovanni XXIII, AssoPacePalestina, Associazione delle ONG italiane – AOI, Libera, Fondazione Giorgio La Pira, Centro Internazionale Studenti G. La Pira, Legambiente, Fondazione Lelio e Leslie Basso, Pax Christi, Piattaforma delle ONG italiane Mediterraneo e Medio Oriente, Pro Cicitate Christiana – Cittadella di Assisi, Rete italiana Pace e Disarmo.
Associazioni territoriali aderenti (lista aperta ad ulteriori adesioni):
1. Ass. Fioretta Mazzei
2. Opera per la Gioventù Giorgio La Pira
3. Centro studi sociali G. La Pira di Ponsacco
4. Centro Arcobaleno (MI)
5. Ass. Rosa Bianca
6. Azione Cattolica Firenze
7. Comunità della Badia Fiesolana
8. Saverio Otello Mariotti
9. Fondazione Ernesto Balducci
10. Rivista Testimonianze
11. Consiglio Ecumenico delle Chiese FI
12. Chiesa Battista di FI
13. Movimento dei Focolari Italia
14. MPPU Internazionale
15. T.I.C. Toscana Impegno Comune
16. Ass. Nuova Camaldoli
17. Beati Costruttori di Pace Firenze
18. Fondazione per Sophia (Loppiano - Incisa V/A)
19. Ass. San Procolo
20. Fondazione Sangalli FI
21. MEIC Firenze
22. Giunta parrocchiale “Madonna della Tosse” FI
23. On. Vannino Chiti
24. Ass. Casa Betania MS
25. Alliance for Midde East Peace Europe
26. Scuola Fiorentina di Alta Formazione per il Dialogo Interreligioso
27. Centro di Solidarietà di Firenze
28. Comunità dell’Isolotto
29. Ass. cult. Company Blu
30. Elisabetta Recami
31. In Cammino per la Pace
32. S.M.S Peretola
33. Com. Vicariato di Ricorboli
34. Ass. Sante Malatesta PI
35. Dr. Riccardo Bosi
36. Pax Christi Firenze
37. ACLI Provinciale Fi
38. Ass. Libera – Toscana
39. Simone Siliani
40. Ass. ACISJF Firenze
41. Piero Tani
42. Donne Attive per la Pace
43. Ass. Il Mulino di Casole odv.
44. Circolo l’Affratellamento
45 . Finanza Etica
46. Com. parrocchiale di S. Stefano a Paterno – Bagno a Ripoli
47. Circolo ARCI 25 Aprile
48. Eros Cruccolini
49. Comitato Fermiamo la Guerra
50. Ass. Città per la fraternità
51. Hari Krisna FI (Mauro Bombieri)
52. Ass. Giovanile G. La Pira – Pozzallo
53. Centro Mediterraneo Studi e Formazione G. La Pira – Pozzallo
54. Ven. Misericordia di Legri (Caenzano)
55. Ass. Sale della Terra (Calenzano)
56. Ass. Assieme (Calenzano)
57. Coooperativa Allegri (Calenzano)
58. AssoPacePalestina Firenze
59. Ass. Freunde des Friendens Neubrandenburg V. (Jurgen Kalkbrenner e Gennaro Guida)
60. Fondazione don Lorenzo Milani
61. Fondazione Giovanni Paolo Secondo
62. Ass. Papa Giovanni XXIII Firenze
63. COSPE