Il tratto interessato è quello tra via del Paradiso e via Belisario Vinta
Un nuovo intervento per la sicurezza stradale, in particolare per la tutela dei pedoni. Da lunedì 21 ottobre inizieranno i lavori per la realizzazione del marciapiede in via Fortini tra via Belisario Vinta e via del Paradiso. In questa porzione la carreggiata della strada ha dimensioni limitate e, nonostante la presenza di abitazioni, manca del tutto un percorso riservato e in sicurezza per i pedoni. Una situazione che ha già determinato l’istituzione del limite di velocità di 30 chilometri all’ora in attesa della realizzazione del marciapiede. E i lavori adesso stanno per iniziare. Il marciapiede sarà costruito sul lato sinistro della viabilità secondo il senso di marcia, sul lato destro nel breve tratto dove sono presenti abitazioni saranno installati dei parapedonali. Prevista inoltre la collocazione di una barriera di protezione formata da chiodi fiorentini con catene tra il piazzale della chiesa e la viabilità interessata dai lavori. Il progetto è stato elaborato in modo da consentire sempre il transito dei veicoli e dei bussini. Previsti anche due nuovi attraversamenti pedonali su via Benedetto Fortini e adeguamento della restante segnaletica stradale orizzontale e verticale.
Per consentire i lavori, da lunedì 21 ottobre scatterà la chiusura del tratto tra via Belisario Vinta e via del Paradiso (esclusi mezzi di soccorso, di polizia e veicoli in ingresso/uscita dai passi carrabili). Altri provvedimenti previsti, necessari per la viabilità alternativa, sono l’inversione di senso in via del Paradiso che diventa da via di San Marcellino verso via Fortini e il doppio senso su via Belisario Vinta da via delle Cinque Vie a via Fortini con anche divieti di sosta. Chi deve raggiungere via Fortini lato via Belisario Vinta dovrà utilizzare il percorso via Fortini-via dei Baldovini-via Coluccio Salutati-piazza Gavinana-viale Giannotti-piazza Cardinale Elia Dalla Costa-via di Ripoli-via Webb-piazzetta di Pomario-via del Parlatore-via San Marcellino. Termine previsto 20 gennaio 2025. (mf)