"Rimane ancora molto da fare, prima di tutto occorre che il Ministro Bonafede proceda a garantire i finanziamenti previsti"
Questo l'intervento in Consiglio comunale del consigliere PD Luca Milani
"Lo scorso sabato mattina insieme alla delegazione dell'associazione Firenze Radicale per gli Stati Uniti d'Europa (Radicali Italiani) mi sono recato in visita al carcere di Sollicciano e, ad integrazione delle relazione del Garante dei Detenuti, avvenuta qualche settimana fa in Consiglio Comunale, vorrei esporre alcuni dati raccolti durante la visita.
Attualmente i detenuti totali sono 779.
Di provenienza:
ITALIA 271
MAROCCO 117
NIGERIA 77
ALBANIA 67
ROMANIA 58
TUNISIA 50
GEORGIA 17
ALGERIA 13
BRASILE 11
CINA 11
GAMBIA 10
PERU 8
KOSOVO 7
SENEGAL 6
BULGARIA 5
ALTRI 51
A custodia aperta c'è il 14% mentre 85% è ha custodia chiusa; in regime di alta sicurezza si trova solo 1 detenuto;
Le donne sono 104 gli uomini 675 di cui 9 transessuali, detenuti finalmente, in una area della sezione femminile.
Lo stato dell'immobile versa ancora in condizioni precarie, E’ necessario rilevare che la struttura penitenziaria fiorentina è priva del servizio di vigilanza armata sui camminamenti, a causa dell’interdizione, decretata dall’autorità competente, che ha portato alla chiusura totale del muro di cinta e che però la sorveglianza perimetrale è garantita dalla tecnologia, con sistemi digitali di telecontrollo.
La nuova cucina, aspettata da diverso tempo sarà pronta auspicabilmente tra qualche mese; tutte le attrezzature sono piazzate e stanno proseguendo i lavori per la loro installazione e poi una volta superato il collaudo potrà essere utilizzata. Non sarà tuttavia sufficiente per preparare tutti i pasti, necessariamente dovrà rimanere in funzione anche la vecchia.
La delegazione ha fatto visita anche al nuovo reparto per la salute mentale maschile finalmente istituito, dopo la legge che ha previsto la chiusura degli OPG e attualmente costituito da 2 psichiatri 1 psicologo e 3 operatori, i detenuti già presi in carico sono 9 di cui 2 in osservazione continua.
Grazie anche ad associazioni di volontariato, che operano con i responsabili, vengono fatti dei percorsi personalizzati per ciascun paziente. Non è disponibile, ad oggi un servizio analogo per il reparto femminile.
Dobbiamo registrare che i finanziamenti dedicati a Sollicciano dal Ministero, 10 milioni di euro, non sono ancora arrivati, il personale di custodia continua ad essere sottostimato e non esiste un sistema strutturato di supporto psicologico per il personale in servizio
Anche gli educatori sono sottostimati attualmente sono solo 5 di cui 1 persona in procinto di pensionamento ed uno in malattia e che per nessuno dei due è attualmente prevista la sostituzione.
All'interno del carcere nonostante tutte le difficoltà sono comunque garantiti tutti i percorsi di formazione scolastica e di prima alfabetizzazione.
E' da registrare un miglioramento importante per il sistema delle visite, fino a 6 ore al mese, anche
cumulabili e per le telefonate che vengono passate dall'amministrazione fino ad un massimo di due.
A mio avviso rimane ancora molto da fare, prima di tutto occorre che il Ministro Bonafede proceda a garantire i finanziamenti previsti.
Anche nella sua visita del dicembre scorso, il Ministro ha ricordato che sono dedicati al mondo penitenziario 196 milioni di euro per i prossimi anni; in più il Ministro ha dichiarato che è prevista l'assunzione di circa 1300 agenti di polizia penitenziaria nel 2019.
Allora per risolvere la maggior parte dei problemi di Sollicciano è necessario che il Ministero Bonafede rispetti gli impegni e sblocchi i finanziamenti previsti e sopra tutto destini più personale di polizia penitenziaria alla nostra struttura". (fdr)