Nardella: “La musica e l’arte protagoniste di un progetto di unione tra due capitali culturali globali”
Storico accordo di collaborazione fra Orchestra della Toscana e Orchestra del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, istituzione tra le più antiche e prestigiose del mondo.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi e il presidente dell’ORT Maurizio Frittelli, hanno incontrato il grande direttore d’orchestra Valery Gergiev, direttore generale e direttore artistico del complesso del Teatro Mariinsky.
È la prima volta che il maestro Gergiev e la sua orchestra sono invitati da un’istituzione sinfonica fiorentina.
L’intesa, di durata biennale, è stata resa possibile grazie all’impegno dell’Ambasciatore italiano a Mosca Pasquale Terracciano e alla collaborazione della direttrice dell’Istituto italiano di cultura Paola Cioni, ed è stato fortemente voluto dallo stesso Gergiev, che si è reso disponibile ad anticipare la partecipazione già al 2020, proprio nel 40º anniversario dell’Orchestra della Toscana.
In base all’accordo, l’ORT terrà un concerto al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo il 2 giugno, in occasione della festa della Repubblica italiana.
L’Orchestra del Teatro Mariinsky, diretta da Valery Gergiev, sarà a Firenze il 25 giugno 2020 per un concerto al Teatro Verdi, sede dell’Orchestra della Toscana. Nell’occasione il sindaco accoglierà il maestro Gergiev con una cerimonia a Palazzo Vecchio. Inoltre, in occasione della tournée in Russia, l’ORT terrà un concerto a Mosca il 31 maggio nell’ambito dei rapporti bilaterali Firenze-Mosca.
“Giornata storica per Firenze e per l’Italia - ha detto il sindaco Nardella -. La musica e l’arte sono protagoniste di un progetto di unione tra due straordinari paesi come Italia e Russia e due capitali culturali globali come Firenze e San Pietroburgo”.
“Un accordo senza precedenti - ha aggiunto l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi - che suggella un rapporto solido tra le due città e le rispettive istituzioni culturali. Da oggi grazie alla collaborazione tra le due istituzioni sinfoniche, Firenze e San Pietroburgo sono più vicine”.
La delegazione fiorentina a San Pietroburgo, composta anche dal direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt e dal direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi Arturo Galansino, ha partecipato al Museo dell’Ermitage all’inaugurazione dell’esposizione della “Madonna della Loggia” di Sandro Botticelli, dipinto proveniente dalle Gallerie degli Uffizi.
Dal 14 al 16 novembre la città di Firenze ha partecipato per la prima volta al St. Petersburg International Cultural Forum, in concomitanza con la partecipazione della numero due del governo russo, la vicepremier Olga Golodets, con un panel dedicato alla presentazione della scena culturale fiorentina e sulle strategie per continuare a promuovere il patrimonio culturale storico della città insieme alle sfide contemporanee. (gc)