Tassa di soggiorno. Dmitrij Palagi e Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune): “Se è miniera d’oro, si pensa di consumare tutta la città?”

“Lunedì domanda di attualità per capire se l’Amministrazione intende evitare gli errori del passato e recuperare la categoria di overtourism nelle sue analisi”

“Il turismo ha un costo. Consuma la città. “Estrae” profitto distribuito in modo diseguale.

Non piace riconoscerlo. Lo capiamo. Ci sono tante persone che ci lavorano. Troppe, purtroppo – aggiungono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – lo fanno in modo precario e senza adeguati diritti (per non parlare dei salari).
Quali costi aggiuntivi produce? Immaginiamo vengano coperti abbondantemente dalla tassa di soggiorno, per cui pare si sia tornati a livelli precedenti alla pandemia (nonostante questa non sia scomparsa).
La nostra Giunta sa separare queste voci dai servizi essenziali che dovrebbero essere garantiti senza turismo?
Prima della Covid-19 si era riusciti a far entrare nel dibattito istituzionale la categoria di overtourism: adesso che fine ha fatto?
A noi pare che in questi due anni – proseguono Palagi e Bundu – non si sia fatto nulla per arrivare in modo preparato a questa situazione, evitando un modello di sviluppo insostenibile.
Il tema riguarda anche i cambiamenti climatici e la condizione di salute del territorio.
Lunedì – annunciano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune – proveremo a capire a che punto è la riflessione negli ambienti di governo”. (s.spa.)

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