Entrano nel vivo i lavori della linea tranviaria 3.2.1 Libertà-Bagno a Ripoli. Ieri la giunta ha approvato, su proposta dell’assessore alla Mobilità e Tramvia Andrea Giorgio, la delibera relativa al primo stralcio del progetto esecutivo. Dopo l’avvio di alcune lavorazioni preliminari (tra cui le bonifiche belliche e varie asfaltature delle viabilità alternative) adesso prenderanno in via i cantieri dei parcheggi scambiatori di Bagno a Ripoli e viale Europa.
"Con questa delibera potranno iniziare i lavori veri e propri dei due parcheggi scambiatori - dichiara l'assessore Giorgio -. Si tratta di opere fondamentali perchè consentiranno l'interscambio tra mobilità privata e tramvia alleggerendo in modo sostanziale i flussi di traffico provenienti dal quadrante sud grazie a un sistema di trasporto pubblico efficiente e moderno. Parcheggi che saranno a disposizione per chi vorrà fare la scelta di una mobilità sostenibile e che renderanno sempre più integrata la città con i comuni dell’hinterland".
“Finalmente ci siamo. Con l’avvio dei lavori dei parcheggi scambiatori, il tram a Bagno a Ripoli è sempre più vicino a diventare realtà - sottolinea il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti -. Un’opera attesa dai cittadini che darà alla viabilità del nostro comune e dell’area fiorentina sud-est un respiro europeo grazie a un sistema di trasporto pubblico ecologico e moderno".
Inoltre a breve partiranno anche gli ulteriori lavori sulla viabilità alternativa.
ll parcheggio di Bagno a Ripoli (358 posti auto di cui 22 con ricarica per i veicoli elettrici) è destinato a intercettare il traffico proveniente dalla direttrice di Pontassieve oltre a servire il nodo di interscambio tra il capolinea tranviario e il futuro hub del trasporto extraurbano. L’altro parcheggio scambiatore sarà realizzato in prossimità dell’incrocio tra viale Europa e via Marco Polo e ingloberà anche l’attuale posteggio Europa. Complessivamente i posti auto saranno 468 posti (in quello nuovo 234 + nell’esistente) con 44 stalli (22+22) per la ricarica dei veicoli elettrici finalizzati a intercettare le provenienze dall’autostrada.
Entrambe le aree di parcheggio avranno una fascia alberata perimetrale e i filari alberati che ombreggeranno gli stalli. Sono state scelte specie arbustive ed arboree autoctone ed è previsto l’impianto di aceri ricci e olmi ibridi resistenti alla grafiosi selezionati dal CNR di Firenze. La crescita veloce degli esemplari delle due specie consentirà una veloce copertura dell’area destinata alla sosta delle macchine.
In dettaglio nel parcheggio di Bagno a Ripoli sono previsti 406 alberi di cui 320 di nuovo impianto distribuiti su una superficie di circa 20.280 metri quadrati. La superficie a verde del parcheggio sarà di 6.500 metri quadrati a cui va sommata la superficie degli stalli inerbiti di 4.675 metri quadrati per un totale di 11.175 metri quadrati “verdi”.
Il parcheggio su viale Europa avrà all’interno 305 alberi di cui 247 di nuovo impianto distribuiti su di una superficie di quasi 15.550 metri quadrati di cui 2.316 metri quadrati a verde che, gli ulteriori 5.450 metri quadrati degli stalli inerbiti, porta a oltre quasi 7.770 i metri quadrati “verdi”. A questi si aggiungeranno gli stalli dell’attuale parcheggio Europa che verranno inerbiti, con un ulteriore contributo pari a 1.980 metri quadrati, arrivando quindi a 9.680 metri quadrati di superficie verde.
Le pavimentazioni carrabili saranno realizzate in cemento architettonico, gli stalli saranno in grigliati autobloccanti inerbiti.
Ecco qualche informazione sulla linea piazza Libertà-Bagno a Ripoli.
La linea 3.2.1 si sviluppa su 7,2 chilometri con 17 fermate. Si collega al sistema tranviario in piazza della Libertà con il capolinea previsto su un piccolo tronco posizionato lungo viale Don Minzoni, già inseriti nel progetto della linea Fortezza-San Marco attualmente in costruzione. Dalla piazza la linea imbocca viale Matteotti, percorre i viali di circonvallazione fino a viale Giovine Italia, per proseguire sui lungarni Pecori Giraldi, del Tempio e Cristoforo Colombo. Superato il Ponte da Verrazzano il tracciato continua in via Poggio Bracciolini, viale Giannotti, viale Europa e via Pian di Ripoli, fino a svoltare in via Granacci e arrivare al capolinea di Bagno a Ripoli dove sorgerà anche il deposito. Tra le opere previste anche il nuovo ponte a monte del Ponte da Verrazzano (tre corsie veicolari, piste ciclabili e marciapiedi che collegherà le due rive dell’Arno all’altezza da un lato dell’intersezione tra lungarno Aldo Moro e via Minghetti e dall’altro lato dell’incrocio tra via Villamagna e via Lapo da Castigliochio). L’area interessata dall’intervento comprensiva di opere tranviarie, interventi di riqualificazione urbana, parcheggi scambiatori e deposito è di circa 450.000 metri quadri (ovvero 45 ettari). I tratti inerbiti sono circa il 37% del totale tra questi piazzale Donatello, viale Giovine Italia, i lungarni, via Pian di Ripoli). (mf)