Bettini: “Nuovi strumenti, iniziative per intercettare nuovi target e azioni a sostegno di cultura e decoro”
Valorizzazione e promozione turistica digitale, a partire dall’implementazione del portale e della app Feel Florence e la realizzazione di un nuovo strumento, il Feel Florence Pass, utile anche al monitoraggio dei flussi. Il nuovo visitor Center di santa Maria Novella, destinato a rivoluzionare l’accoglienza turistica con una vera e propria porta di accesso innovativa e multimediale alla città e all’intero territorio. E poi progetti di marketing e comunicazione ma anche sostegno al turismo culturale e congressuale, interventi di riqualificazione anche in chiave di decoro urbano, per una migliore fruizione di chi vive la città e chi la visita. Questo principalmente al centro dei progetti presentati al Ministero del Turismo, nell’ambito dell’ “Avviso pubblico riguardante l’individuazione di progetti volti alla valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità e dei Comuni appartenenti alla rete delle città creative dell’UNESCO”, contenuti in una delibera approvata dalla Giunta comunale su proposta della vicesindaca e assessora al Turismo Alessia Bettini. Le risorse previste per il Comune di Firenze ammontano in totale a circa 6,5 milioni di euro. Per i prossimi step si attende l’approvazione del Ministero.
“Abbiamo elaborato una proposta progettuale, a valere sul bando del ministero del Turismo dedicato alle città Unesco che denota una precisa visione di turismo, sempre più di qualità, lento e consapevole, rivolto a una transizione digitale, attento a valorizzare la cultura e a modalità di fruizione degli spazi urbani corrette. – evidenzia la vicesindaca e assessora al Turismo Alessia Bettini – Intendiamo promuovere l’aspetto dell’accoglienza con un nuovo approccio incentrato sulla sostenibilità e declinato come servizio di pubblico interesse, a partire dalla creazione del visitor center di santa Maria Novella, dare una spinta alla transizione digitale anche con nuovi strumenti che da un lato favoriscano la conoscenza del territorio e di tutte le sue opportunità ma dall’altro siano utili anche a un monitoraggio, investire su cultura e turismo congressuale, per intercettare sempre di più nuovi target, aumentare la permanenza media dei visitatori in contrasto alle visite ‘mordi e fuggi’ e destagionalizzare i flussi”.
Entrando più nel dettaglio, la proposta progettuale è incentrata su alcuni macro-interventi. Il primo è rivolto al tema della transizione digitale per la valorizzazione e promozione di Firenze come destinazione turistica, e si concentrerà sul rafforzamento di strumenti già in campo, come il portale e la app Feel Florence, ma anche la creazione di nuovi, come il Feel Florence Pass, un sistema integrato di interazione con il visitatore che consentirà, attraverso una landing page di accesso al wifi, notifiche push agli utenti profilati, fornendo così loro indicazioni e informazioni sui luoghi che visitano e consentendo nello stesso tempo un monitoraggio anonimizzato dei principali flussi – funzionamento e modalità sono in via di studio e definizione. Altra area di intervento è quella dell’accoglienza, che vede come azione principale la realizzazione di allestimenti multimediali per il nuovo Visitor center di santa Maria Novella, struttura che si propone come vera e propria “porta” di accesso alla città e al territorio circostante, grazie a un approccio attento a valorizzare tutte le varie opportunità che offre il territorio e a strumentazioni digitali fruibili e all’avanguardia. Gli altri macro-interventi si concentrano su promozione e comunicazione, anche con guide e pubblicazioni tematiche, progetti di marketing e organizzazione di eventi, a partire da mostre, progetti culturali, e iniziative dedicate a target diversificati come studenti o imprenditori e utenti del settore MICE (Meeting, Incentive, Conference and Exhibition), riqualificazione di elementi di arredo urbano e servizi anche in chiave di decoro e la riqualificazione e il restauro artistico e architettonico dell’ex Chiesa San Carlo dei Barnabiti in Oltrarno, quale presidio cittadino per la valorizzazione del quartiere e delle sue eccellenze, a vocazione polifunzionale, con particolare riferimento all’artigianato artistico e tradizionale.
(sa. ca.)