L’uomo era già stato fermato due volte alla guida in stato di ebbrezza, ha rifiutato le prove per stabilire il tasso alcolemico e ha opposto resistenza agli agenti del Reparto di Rifredi
Ubriaco alla guida di monopattino elettrico cade, si ferisce e non contento offende gli agenti della Polizia Municipale andati in suo soccorso. Scattano le denunce.
L’episodio risale alla scorsa settimana quando una pattuglia del Reparto di Rifredi in servizio serale è stata inviata in zona Gignoro per i rilievi di un incidente avvenuto intorno alle 22. Protagonista un 50enne peruviano residente in un comune toscano che, alla guida di un monopattino, aveva perso il controllo cadendo a terra e rimanendo ferito.
Arrivati sul posto gli agenti hanno trovavano il conducente già a bordo dell'ambulanza in evidente stato di alterazione violenta, tanto che il personale sanitario non riusciva a prestargli soccorso. Alterazione dovuta all'evidente stato di ebbrezza alcolica e che ha reso necessario l’ausilio di altre pattuglie. Ma l’uomo ha continuato a ribellarsi rifiutando le cure, spintonando, offendendo e aggredendo gli agenti. Alla fine il 50enne è stato bloccato e accompagnato al Comando per ulteriori accertamenti. Da questi controlli è emerso che l’uomo era già stato fermato due volte alla guida in stato di ebbrezza. Visto che il conducente ha rifiutato di sottoporsi alle prove per accertare la quantità di alcol nel sangue, per lui è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza aggravata dall'essere rimasto coinvolto in incidente stradale e dal rifiuto di sottoporsi agli accertamenti (pena prevista arresto fino a un anno e ammenda fino a 6.000 euro con confisca del veicolo). A questa si è aggiunta la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale (punibile con la reclusione fino a 5 anni). (mf)