"Abbiamo effettuato verifiche e il quadro è sempre più quello di un'inefficienza che causa danni a cittadini e imprese"
"Sabato scorso, davanti ad un pc, abbiamo verificato con dei tecnici i tempi d’attesa per effettuare alcuni tipi di pratiche con il Comune di Firenze. In particolare i tempi necessari per la richiesta di occupazione di suolo pubblico per ponteggi. E abbiamo appurato che prima della possibilità di richiedere i superbonus ci si poteva impiegare 30 giorni, invece adesso l’attesa minima è il doppio: due mesi, e talvolta non basta come riportato da alcune testimonianze, e facilmente si arriva anche a due mesi e mezzo". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi.
"Il secondo caso - continua il consigliere di opposizione - è relativo alle prenotazioni per le visure dei progetti, propedeutiche per l'accesso ai bonus fiscali. La data del 17 giugno (35 giorni dal momento della presentazione della domanda) è del tutto teorica in quanto - come specificato nell'allegato - la data vale solo per avere l'invio di pratiche facilmente scansionabili o già scansionate. In tutti gli altri casi ci viene riferito che occorrono in totale circa due mesi e mezzo per avere l'appuntamento in presenza in Comune.
L’ultima questione analizzata invece riguarda l'agenda delle prenotazioni per informazioni tecniche (è pleonastico rimarcare quanto sia essenziale per l'accesso ai bonus) che praticamente è chiusa da tempo immemore al 30 giugno. Ne è stata introdotta un'altra che però è ferma al 3 giugno e le altre date non sono prenotabili".
"Una nota non trascurabile, infine: il giorno venerdì 25 giugno non è aperto lo spazio per effettuare prenotazioni, forse percéè in quella data cade il ponte di San Giovanni, ma gli uffici pubblici se il giorno è feriale dovrebbero garantire il servizio" conclude Draghi. (fdr)