“Lo Spazio Uno, la sala cinematografica alla quale tanti fiorentini sono affezionati, manterrà la propria funzione ed anzi – sottolinea la presidente della Commissione cultura e sport Maria Federica Giuliani – si parla di un ampliamento. Generazioni di cinefili avranno ancora nello Spazio Uno una casa grazie ad un progetto innovativo”.
La presidente Giuliani ha presentato una domanda d'attualità in Consiglio comunale, alla quale ha risposto l'assessore all'urbanistica Giovanni Bettarini proprio sul futuro di questo spazio.
“Una normativa specifica nazionale e della nostra amministrazione – ha spiegato l'assessore Bettarini – ci ha consentito di salvare lo Spazio Uno, in via del Sole, che era di proprietà dell'Enel. L'ente aveva deciso di dismettere questo che era, a tutti gli effetti, un cinema d'essai con una programmazione particolare. Abbiamo interpellato sia Enel che la proprietà dell'immobile e siamo arrivati ad un punto importante per tutti. C'è un acquirente che ha già firmato un contratto preliminare e che ha garantito lo spazio cinema che, come prevede la norma nazionale, deve rimanere almeno al 60% ma la bella novità è che grazie al tax credit ed ai mutui per la ristrutturazione, le sale diventeranno tre e ci sarà un rilancio di questo spazio culturale nel cuore del centro storico. Un ringraziamento particolare al gestore Giuseppe Giuliattini per l'energia, le decisioni e le competenze con le quali ha lottato per questa causa”.
“Come amministrazione abbiamo svolto un ruolo di mediazione importante grazie all'assessore Bettarini. In un'epoca dove domina internet – ha concluso la presidente Giuliani – il poter mantenere una tradizione importante in città non può che far piacere. L'aver messo in campo le agevolazioni nazionali e comunali ha sicuramente facilitato la conclusione positiva di tutta la vicenda. Vorrei inoltre ricordare che il Comune di Firenze ha previsto l'esonero dell'Imu nella quota parte degli edifici adibiti a cinema. E questo per incentivare e mantenere le sale cinematografiche. Un grande successo per il centro di Firenze”. (s.spa.)