Nardella: “Molte città sono già avanti sulla strada della lotta al cambiamento climatico, ma chiediamo alla UE un maggior coinvolgimento dei sindaci e delle comunità locali”
Prima tappa a Vienna - in occasione della tournée del Maggio Musicale Fiorentino - alla celebre Wiener Konzerthaus con la direzione di Zubin Mehta. Il concerto è in programma mercoledì 3 novembre. Il sindaco accompagnerà l’orchestra con il Sovrintendente Alexander Pereira. La tournée internazionale del Maggio è all’indomani dell’importante notizia della ripatrimonializzazione degli enti lirico sinfonici italiani - grazie alla quale il Maggio Musicale potrà puntare all’abbattimento dello stock di debito - e in prossimità del completamento del nuovo teatro con l’inaugurazione, il prossimo 21 dicembre, del nuovo auditorium alla presenza del ministro alla cultura Dario Franceschini e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Nei due giorni nella capitale austriaca il sindaco Nardella ha programmato una fitta agenda di incontri di lavoro e istituzionali. Domani, martedì 2 novembre, incontrerà il sindaco e governatore di Vienna Michael Ludwig, leader socialdemocratico, attuale presidente di SPÖ Sozialdemokratische Partei Österreichs, il partito socialdemocratico austriaco.
A Vienna il sindaco incontrerà inoltre alcuni investitori dei settori real estate e tecnologia per valutare eventuali progetti per la città di Firenze. Tra gli incontri in agenda anche quelli con l’ambasciatore italiano in Austria Stefano Beltrame e l’ambasciatore francese Gilles Pécout.
Giovedì 4 e venerdì 5 novembre Dario Nardella sarà a Lipsia, in Germania, per l’assemblea annuale di Eurocities, che si terrà per la prima volta in presenza dopo l’emergenza covid. Eurocities (www.eurocities.eu) è la rete di oltre 200 città in 38 paesi, che rappresenta 130 milioni di persone.
Molti i temi al centro dell’incontro dei sindaci europei, a partire dalla lotta al cambiamento climatico, l’attuazione del piano Next Generation EU, la gestione dei flussi migratori.
Dario Nardella e gli altri sindaci europei chiederanno più coraggio e determinazione agli Stati nella lotta al cambiamento climatico, con azioni coraggiose da lanciare nel contestuale Cop26. Il programma completo dell’assemblea di Lipsia si trova sul sito www.eurocities2021.eu
“Molte delle nostre città - ha detto Nardella - hanno già anticipato di 10 anni, al 2040, l’obiettivo della Carbon neutrality, che l’UE ha fissato al 2050. Ma è indispensabile coinvolgere i sindaci fin dall’inizio, nella decisione delle strategie. Troppe volte i primi cittadini vengono trattati come l’ultima ruota del carro dai governi nazionali, destinatari passivi di decisioni prese a livello centrale. Così non vinceremo mai le sfide globali di fronte a noi. Le comunità locali - conclude il presidente di Eurocities - devono essere protagoniste del cambiamento, non spettatrici. Ci aspettiamo un colpo di reni dagli Stati membri e dalla Commissione europea in questa fase decisiva”. (gc)