Gli agenti del Reparto di Rifredi hanno anche denunciato un uomo che aveva venduto il veicolo nonostante fosse sotto sequestro
Uno continuava a usare l’auto, l’altro addirittura l’aveva venduta fuori Firenze nonostante i veicoli fossero sottoposti a sequestro per mancanza della copertura assicurativa. Sono due casi scoperti dal Reparto di Rifredi della Polizia Municipale che ha fatto scattare maxi sanzioni e una denuncia.
La prima segnalazione riguarda un'auto sequestrata a febbraio 2023 per mancanza di copertura assicurativa che il proprietario conducente (uno straniero originario dell’est Europa residente a Firenze) si era impegnato a custodire in area privata fino al dissequestro. Dissequestro che poteva avvenire solo dopo la riattivazione dell'assicurazione e il pagamento della sanzione di 869 euro che doveva avvenire prima dell'emissione dell'ordinanza di confisca (in genere 3 mesi). L’uomo però, pensando di non essere scoperto, aveva continuato ad utilizzare l'auto senza farsi problemi tanto da essere "immortalato" con l'auto da due autovelox nel mese di aprile e da collezionare numerosi divieti di sosta. Un rapido incrocio nelle banche dati ha segnalato l'anomalia e una pattuglia del Reparto di Rifredi è andato a fargli visita sul posto di lavoro. E qui ha trovato l’auto in sosta sulla strada in un luogo diverso da quello indicato nel primo sequestro. Alla richiesta di chiarimenti l'uomo ha cercato di giustificarsi (ha dichiarato che l’auto era stata usata per una necessità impellente dal cognato che non sapeva del sequestro) ma le sue scuse sono crollate quando gli agenti gli hanno mostrato le foto dell'autovelox e gli hanno fatto notare che il veicolo era ancora senza copertura assicurativa. A questo punto sono scattate le sanzioni per la ulteriore mancanza di copertura assicurativa (869 euro) e per il mancato rispetto degli obblighi di custodia (1.984 euro) con la rimozione dell'auto ai fini della confisca amministrativa.
La seconda vicenda riguarda sempre un uomo originario dell’Est Europa residente a Firenze. Anche in questo caso la sua auto era sotto sequestro perché nel 2022 era stata scoperta senza assicurazione. L’uomo, a cui era stato affidato il veicolo perché lo custodisse in area privata, non solo non aveva sanato le irregolarità per il dissequestro ma aveva pensato bene di disfarsi dell'auto rivendendola a Bolzano a una persona ignara del sequestro e della confisca. Per questo l’uomo è stato denunciato per aver sottratto un bene sottoposto a confisca alla legittima disponibilità di un ente pubblico (Demanio) e rischia la reclusione da sei mesi a tre anni. (mf)