“L’elaborazione della documentazione a supporto della variante che inserisce il blocco agli affitti turistici brevi nel nuovo Piano operativo - ha detto il presidente della Commissione urbanistica Renzo Pampaloni – si è necessariamente confrontata con l’iter del cosiddetto decreto ‘Salva casa’ convertito in legge il 27 luglio scorso ed entrato in vigore il 28 luglio. L’esame della disciplina statale, così come entrata in vigore, consente di ritenere che il comma 1bis introdotto all’articolo 23 abbia sostanzialmente mantenuto una riserva agli strumenti urbanistici comunali per intervenire, come nel caso della presente variante, con “specifiche condizioni” che regolino l’insediamento di un utilizzo interno alla stessa categoria funzionale. La norma infatti stabilisce che: “Il mutamento della destinazione d’uso della singola unità immobiliare all’interno della stessa categoria funzionale è sempre consentito, nel rispetto delle normative di settore, ferma restando la possibilità per gli strumenti urbanistici comunali di fissare specifiche condizioni”. (s.spa.)