“Chiediamo una presa di distanza del Comune di Firenze e una maggiore attenzione”
“Dal sito del Comune di Firenze si annunciavano 14 ore di sport, un grandioso spettacolo di combattimento, un evento unico nel suo genere. Ma dalle foto dell'evento potremmo dire che al Tuscany Hall questo weekend si è vista la sfilata dei vessilli nazifascisti, tatuati, ben visibili e portati con spavalderia dai lottatori. E' questo lo sport che vogliamo? Sono questi i vessilli che rappresentano Firenze medaglia d'oro per la resistenza? E' inaccettabile”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, tuona dai banchi dell'opposizione. E incalza: “La mia non è un'accusa nei confronti di chi decide di adornare il proprio corpo come meglio crede, anche se è chiaro che non condivido in nessun modo il significato di detti tatuaggi, ma la mia critica è forte e precisa nei confronti dell'amministrazione, che non vigila e non blocca chi si presenta in una manifestazione pubblica con simboli che sono contro la Costituzione e la storia del Comune di Firenze”.
“Chiediamo una presa di distanza pubblica da quanto accaduto – conclude Grassi - e auspichiamo che episodi di questo genere non si ripetano più”. (fdr)