Un viaggio a piedi, fino a Roma, per chiedere al Governo italiano di dare subito la cittadinanza a Patrick Zaki
L’assessora al turismo Cecilia Del Re ed il presidente del Consiglio comunale Luca Milani hanno ricevuto, in Palazzo Vecchio, con la presidente della Commissione pari opportunità, pace, gemellaggi, relazioni internazionali Donata Bianchi, la consigliera con delega alla partecipazione e beni comuni della Città metropolitana Patrizia Bonanni ed il consigliere con delega alla protezione civile della Città metropolitana Massimo Fratini, Marino Antonelli che lo scorso 20 settembre è partito a piedi dalla sua casa a Rezzato, in provincia di Brescia e arriverà, camminando, fino a Roma esattamente un mese dopo, il 20 ottobre. Oltre 800 chilometri, un milione e 500 mila passi per chiedere al Governo italiano di dare subito la cittadinanza a Patrick Zaki. È “Walking for Patrick”, un evento che Antonelli ha lanciato insieme all’organizzazione Station to Station. Un viaggio nato per chiedere la liberazione di Patrick e promuovere la petizione su change.org per spingere il Governo italiano a procedere subito con l’iter per il riconoscimento della cittadinanza italiana (petizione che ha già superato le 270 mila firme). Marino Antonelli indossa la maglietta con il volto dello studente egiziano detenuto al Cairo dal 7 febbraio 2020 e il QRcode della petizione.