Come pagare la rata di acconto entro il 16 giugno. Come regolarizzare gli anni precedenti
Il prossimo 16 giugno scade il termine di pagamento per la rata di acconto dell'IMU (Imposta municipale propria), il tributo previsto per il possesso di beni immobiliari.
PAGAMENTO DELL'ACCONTO IMU 2022
Con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 2021/C/00005 sono state approvate le aliquote IMU 2022, rimaste invariate e senza aumenti dal 2012, con il progressivo inserimento di numerose categorie che possono usufruire di aliquote agevolate come ad esempio le librerie, le attività fiorentine di eccellenza, gli immobili occupati abusivamente, gli immobili affittati a canone concordato.
Per il pagamento dell’IMU 2022, si ricorda che l’imposta può essere corrisposta, applicando l’aliquota riferita ai propri immobili, come segue:
- in due rate, con una prima rata (entro il 16 giugno) deve essere pagato il 50% dell’imposta dovuta e con la seconda rata (entro il 16 dicembre) deve essere pagato il rimanente, a saldo dell'imposta complessivamente dovuta per l’anno;
- in una unica soluzione (entro il 16 giugno) può essere pagata l’imposta dovuta per l’intero anno.
L’importo da pagare deve essere arrotondato:
- per difetto all’Euro inferiore se la frazione è minore o uguale a 49 centesimi;
- per eccesso all’Euro superiore se la frazione è maggiore di 49 centesimi.
Il pagamento non deve avere luogo se l’imposta da versare (su base annua) è inferiore a euro 12.
Come pagare la rata di acconto entro il 16 giugno.Il versamento deve essere effettuato utilizzando il modello di pagamento F24.
COME REGOLARIZZARE CON SANZIONI RIDOTTE I MANCATI E TARDIVI VERSAMENTI O ERRORI DI ANNI PRECEDENTI
In caso di pagamento oltre i termini di scadenza, è possibile regolarizzare la propria posizione usufruendo del ravvedimento operoso.
Con il ravvedimento operoso è possibile regolarizzare la propria posizione pagando l’imposta unitamente a sanzioni progressive che vanno da un minimo dello 0,1% giornaliero per ogni giorno di ritardo (se il pagamento avviene dal 1° al 14° giorno successivo alla scadenza), fino ad un massimo del 5% (se il pagamento avviene dopo il 30/06 del secondo anno successivo al mancato pagamento).
In sostanza è possibile, con una sanzione variabile a seconda dell’entità del ritardo e comunque non superiore al 5%, versare l'IMU non pagata negli anni precedenti.
Per poter usufruire del ravvedimento è necessario che il pagamento avvenga spontaneamente, cioè prima che il Comune abbia effettuato verifiche e notificato al contribuente un avviso di accertamento.
Si consiglia quindi di verificare di aver pagato correttamente l'IMU degli anni precedenti e, in caso di mancati, errati o tardivi pagamenti, utilizzare il ravvedimento per risparmiare sulla sanzione.
SERVIZIO INFORMAZIONI, CONSULENZA E CONSEGNA DOCUMENTI
Il Comune di Firenze mette a disposizione dei cittadini un ampio e diversificato servizio d'informazioni sull'Imu:
- due linee telefoniche dedicate, ai numeri 0552769420 e 0552769533, con i seguenti orari: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13; giovedì dalle 15 alle 17
- una casella di posta elettronica specificamente adibita alle informazioni sull’imposta all’indirizzo: info.imu@comune.fi.it
Sportelli di ricevimento del pubblico nella sede di Via del Parione 7- Piano Terreno, accessibili solo su appuntamento (da prendersi preventivamente telefonando ai numeri 0552769420 e 0552769533) e solo per servizio di consulenza (no consegna documenti), nei giorni di:
- martedì dalle ore 9 alle ore 13
- giovedì dalle ore 15 alle ore 17
Consegna di documenti (es. autocertificazioni) nelle seguenti modalità:
- a mano presso uno degli Sportelli al Cittadino - U.R.P.
- a mano presso l’Archivio Generale di Palazzo Vecchio
- tramite posta, indirizzata a: Direzione Risorse Finanziarie - Servizio Entrate - P.O. Gestione IMU, TASI, TARI e Pubbliche Affissioni-Via del Parione n. 7 - 50123 FIRENZE
- tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo: risorsefinanziarie@pec.comune.fi.it