Introdotte modifiche al Regolamento: niente bagarinaggio di pacchetti turistici sul suolo pubblico, restrizioni al movimento dei risciò, limitazioni alla circolazione dei ‘bussoni’.
Stop ai 'bagarini' davanti ai musei, risciò consentiti solo in alcune zone del centro e nuova stretta contro i ‘furbetti’ del trasferimento e dell’ampliamento delle attività alimentari in area Unesco. Ma anche un emendamento che introduce limiti alla circolazione dei cosiddetti ‘bussoni’ turistici nelle aree di particolare sensibilità del centro storico. Sono le principali modifiche al regolamento per la tutela del centro storico approvato dal Consiglio comunale.
Per quanto riguarda i cosiddetti ‘bagarini’, viene inserita nel regolamento una norma che vieta (in aggiunta alla vendita, già vietata), anche la mera offerta di pacchetti turistici su suolo pubblico. Prevista invece la possibilità di stipulare convenzioni tra l’Amministrazione comunale e i musei per permettere che personale del museo (dipendente o tramite appalto a terzi) possa su suolo pubblico e in un’area circoscritta, informare e indirizzare il turista: rimane comunque vietata la vendita.
Infine, viene introdotta una regolamentazione per i cosiddetti ‘risciò’, in modo da consentire ai mezzi con più di due ruote utilizzati a fini turistici di entrare e circolare solo in alcune zone dell’area Unesco, che saranno individuate dall’Amministrazione comunale con la Sovrintendenza per contribuire a delocalizzare i flussi turistici e promuovere altre aree della città attraverso percorsi espressamente autorizzati.