Per il piano degli investimenti incremento di 40 milioni di euro rispetto ai 75 già stanziati per il periodo 2018-2021
Il Comune di Firenze con gli altri Comuni dell’area Firenze, Prato e Pistoia si è espresso in merito al servizio idrico proponendo tariffe bloccate per sei anni, incremento degli investimenti per 50 milioni di euro e avvio del percorso di pubblicizzazione del servizio.
Tale impostazione è stata recepita dal gestore Publiacqua e ora la decisione definitiva spetta alla Conferenza territoriale dell’Autorità idrica toscana (AIT).
Se sarà approvata dall’Ait, la proposta dei comuni dell’Ato Firenze, Prato e Pistoia produrrà importanti benefici per i cittadini-utenti, uno su tutti l’azzeramento della variazione tariffaria per tutto il periodo compreso tra il 2019 e il 2024. Per quanto riguarda il piano degli investimenti vi sarebbe un incremento di 40 milioni di euro rispetto ai 75 già stanziati per il periodo 2018-2021, permettendo così di intervenire sulle perdite di rete e per il completamento delle opere strategiche.
L’assemblea dell’Autorità idrica Toscana deve anche scegliere la forma di gestione del servizio e in questo senso il Comune di Firenze si è espresso per un ritorno in house, alla scadenza dell’attuale concessione, anche sulla base dell’inequivocabile risultato referendario del 2011.