Il sindaco Nardella: “Concentriamoci sui sentimenti più profondi”
Al via oggi l’accensione degli alberi di Natale e delle luminarie in città. Quest’anno le iniziative si sono svolte eccezionalmente online a causa della pandemia.
“Firenze non spegne le sue luci e non rinuncia agli alberi per un Natale di speranza - ha dichiarato il sindaco Dario Nardella -. Saranno feste molto particolari e anche angoscianti, ma non vogliamo che questo Natale sia meno intenso. Io credo che dovremo sentirci più uniti e ritrovare le radici della nostra comunità. Forse questo sarà un Natale davvero sentito, essenziale, perché potremo concentrarci i sentimenti più profondi. Sarà anche l’occasione per ringraziare i nostri medici e infermieri, coloro che aiutano i bisognosi, le forze dell’ordine e la nostra polizia municipale, gli scienziati che stanno cercando il vaccino, tutti coloro che si stanno adoperando perché questa pandemia faccia meno male”.
“Abbiamo voluto legare il Natale di Firenze al tema della luce - ha aggiunto -, e per questo non abbiamo rinunciato ad accendere luminarie e alberi di Natale. La luce è speranza e gioia e ci accompagnerà alla fine di questo cammino, per quanto lungo possa essere. Che questo Natale porti luce nelle vostre case, nei vostri pensieri e nei vostri cuori. Che questo Natale ci faccia capire come la peggiore esperienza, anche la più drammatica come la pandemia, possa schiudere un’opportunità”.
Il momento dell’accensione degli alberi è stato trasmesso sul canale Youtube di Florence Tv.
Gli abeti più grandi sono quelli del Duomo, donato dalla Val di Fassa, e di Piazzale Michelangelo, proveniente da Montemignaio in Casentino. A Palazzo Vecchio nel cortile della Dogana l’associazione Muse ha curato l’allestimento del tradizionale albero di Natale, gentilmente offerto da Euroambiente e decorato dal Liceo Artistico Alberti-Dante con temi che richiamano la Divina Commedia. (edl)