Queste le dichiarazioni del capogruppo di Forza Italia Alberto Locchi
“Il mio atto, collegato al DUP 2025-27 presentato dalla Sindaca Funaro, in cui ho chiesto l’aumento delle postazioni dotate di defibrillatori (DAE) in Firenze, è stato approvato unanimemente dal Consiglio comunale.
Attualmente le postazioni DAE in città sono una ventina e risalgono, quasi totalmente, a quelle che proprio io feci installare quando fui consigliere dal 2009 al 2014.
Questi strumenti utili in caso di arresto cardiaco improvviso, assieme al massaggio cardiaco ed alle manovre di rianimazione di base (BLS-D), possono davvero essere risolutori in caso di una così drammatica evenienza che, statisticamente ogni anno, colpisce una persona ogni mille. Firenze quindi va incontro ogni anno a circa 400 arresti cardiaci improvvisi e quindi ognuno di noi deve prendere coscienza di far parte della “catena della sopravvivenza” che inizia dalla chiamata al 112, prosegue con l’intervento sul paziente fino all’arrivo dei soccorsi.
Tutto ciò prende senso se le postazioni DAE coprono più accuratamente possibile la mappa della nostra città e la cittadinanza si impegna a partecipare ai corsi BLS-D che Misericordie, Pubbliche Assistenza, CRI e altre Associazioni erogano”. (s.spa.)