L'assessore Giorgio: “Una rivoluzione per la nostra città, che faremo crescere con le nuove linee”
La tramvia continua a macinare record. Nei primi dieci mesi del 2024 si è registrato un vero e proprio boom per i passeggeri delle linee T1 e T2. Al 31 ottobre sono saliti sul tram 31.765.894 persone di cui 20.730.318 sulla T1 Villa Costanza-Careggi e i 11.035.576 sulla linea T2 Aeroporto-piazza dell’Unità. Nei primi dieci mesi dello scorso anno i passeggeri erano stati in totale 28.490.108 con uno scarto di oltre 3,27 milioni.
Il trend positivo, che si era già manifestato nei primi mesi del 2024, si è consolidato progressivamente con un vero e proprio boom nel mese di ottobre quando si è registrato un afflusso straordinario centrando due record: per la prima volta sono stati superati i 4 milioni di passeggeri mensili (per la precisione 4.118.418) di cui oltre 2,6 milioni (2.666.555) sulla linea T1. E sempre nel mese di ottobre è stato trasportato il duecentomilionesimo passeggero in meno di 15 anni, risultato straordinario visto il ridotto numero di chilometri della rete tranviaria in funzione.
A questo punto la previsione per fine anno è quella di superare i 38 milioni di passeggeri a fronte dei 35 milioni del 2023.
Confrontando i primi dieci mesi del 2024 con lo stesso periodo del 2023 si nota che il numero dei passeggeri quest’anno è sempre stato superiore in entrambe le linee e con una T2 che continua a crescere in modo percentualmente più consistente. I passeggeri si attestano infatti su una media mensile di 3.176.589 tra linea T1 e T2 così suddivisi: 2.073.032 per la linea T1 e 1.103.558 per la linea T2 con un incremento medio di circa 11% rispetto agli stessi mesi del 2023 e del 14% rispetto agli stessi mesi del 2019 (pre-pandemia).
“Questi numeri confermano una volta di più che il tram piace e che viene molto utilizzato– dichiara l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio –. La tramvia è l’opera più importante per la transizione ecologica della nostra città e migliorerà la vita delle persone: già adesso con le linee in funzione a fine anno si arriverà a 38 milioni di passeggeri all’anno. Con l’entrata in servizio della VACS che collegherà l’aeroporto oltre che alla stazione anche al cuore del centro storico questi numeri sono destinati ad aumentare ancora. E quando anche le altre linee saranno completate assisteremo a una vera e propria rivoluzione del modo di spostarci a Firenze e non solo. Una mobilità sempre più pubblica, sempre più pulita e meno inquinante, a tutto vantaggio della qualità della vita e della salute di chi in città vive, lavora, studia o viene per turismo”.
(mf)