“Sono d’accordo – spiega il capogruppo del gruppo misto – Italexit Andrea Asciuti – che nel progetto multiutility, che interessa 66 comuni della Toscana, il 51% delle quote rimanga pubblico. Sul discorso della “finanza” non si mette in discussione lo strumento ma gli uomini che dovranno essere scelti nei Consigli di Amministrazione. Su questo, invito, a fare scelte oculate. Le multiutility – prosegue Asciuti – potranno essere utili a patto che ci sia il coraggio di fare scelte politiche come la costruzione di termovalorizzatori visto che, a volte, siamo costretti a pagare aziende straniere per poter smaltire i rifiuti all’estero.
Infine – conclude il capogruppo del gruppo misto – Italexit Andrea Asciuti – occorre potenziare, senza dubbi, anche le politiche delle 3 R riciclo, riduci, riutilizzo”. (s.spa.)