“Smettiamola di coprire i manifesti del movimento Pro Vita e Famiglia. Purtroppo – sottolinea il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti – questo sta succedendo in tutta Italia e non solo a Firenze. Il movimento Pro Vita e Famiglia fa le sue battaglie per la difesa della vita dal concepimento fino alla morte e contro la cultura gender. Questi manifesti difendono solo l’embrione ma, secondo l’amministrazione, sono in contrasto con l’articolo 23, comma 4 bis. Questo comma – continua Asciuti – va rivisto da parte della maggioranza parlamentare, da parte del governo Meloni, perché non è possibile viaggiare sull’onda di queste ambiguità. L’amministrazione comunale poteva evitare di dare il permesso per affiggere i manifesti se poi aveva intenzione, subito dopo, di coprirli. Quantomeno si poteva avvisarli prima. Comunque – conclude il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti – va, assolutamente, rivisto il comma 4 bis per consentire a questa associazione di poter portare avanti, nella piena libertà, le battaglie per la difesa della vita e la cultura gender”. (s.spa.)