“Il Parco del Mensola, di 19 ettari, è il più grande parco a Firenze dopo le Cascine e rappresenta
un unicum nel mondo, studiato da architetti e ingegneri di ogni dove. La sua manutenzione – spiega il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti che ha presentato un question time al quale ha risposto l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio – spetta al Comune che, finora, si limitato a tagliare l’erba ma è mancata la manutenzione del corso fluviale e delle casse d’espansione che permettendo così, anche agli animali selvatici, soprattutto cinghiali, di infestare la zona. Non solo, la zona è anche piena di zanzare. Ho chiesto di sapere quali sono i piani dell’Amministrazione sul Parco del Mensola per la salvaguardia del verde e il contenimento degli animali selvatici pericolosi come i cinghiali.
L’assessore ci ha risposto il Parco del Mensola si trova in una situazione a metà tra la città e la campagna. La presenza degli ungulati viene presa in carico a seguito di segnalazioni da parte dei cittadini e degli organi accertatori per il contenimento. In seguito alle numerose segnalazioni sono state eseguiti alcuni sopralluoghi congiunti con la Polizia Provinciale dove sono stati individuati una serie di terreni circostanti il Parco del Mensola in stato di manutenzione, che attirano i cinghiali, ed in apparente abbandono che creano un habitat ideale per i cinghiali, ai proprietari dei terreni sono state inviate le diffide per il ripristino dell’area incolta ed al Consorzio di bonifica è stato chiesto di procedere alla pulitura dei fossi presenti nell’area. Ad oggi, nel Parco del Mensola, la Polizia provinciale ha eseguito 38 interventi di contenimento con 31 abbattimenti.
Occorre – aggiunge Andrea Asciuti – provvedere a ripulire il letto fluviale e gli argini perché c’è proprio un deposito di tronchi d’albero oltre a numerose erbacce. Ci aspettiamo che, il prima possibile, venga tutto ripulito”. (s.spa.)