Al via la campagna di sensibilizzazione del Progetto Vanessa
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con il presidente della Fratellanza Popolare di Peretola Luca Magrini, con Monica Di Salvatore volontaria del Progetto Vanessa, insieme al direttore del negozio Conad Nord Ovest di via Pratese Marco Capacci, la consigliera del Quartiere 5 Cristina Buricchi ed il consigliere Comunale Andrea Ciulli hanno dato inizio alla campagna di sensibilizzazione “La violenza contro le donne non può essere pane quotidiano” che durerà fino a fino a domenica 1° dicembre 2024. Si tratta di una campagna che intende rinnovare l’attenzione e l’impegno fattivo da parte di volontarie del Progetto Vanessa nei confronti della violenza sulle donne e nello stesso tempo promuovere in maniera capillare il supporto che questa associazione fornisce, collaborando con Conad che mette a disposizione i suoi canali di distribuzione per diffondere questa importante realtà cittadina.
Nel concreto, per una settimana, verranno distribuiti dalla Conad Nord Ovest di Firenze dei sacchetti del pane pensati per l’occasione; il progetto nasce grazie all’Associazione Sportello Vanessa della Fratellanza Popolare di Peretola che sfrutta un gesto semplice e quotidiano come l’acquisto del pane per sensibilizzare sulla questione della violenza di genere.
“La nostra comunità – spiega il consigliere PD Andrea Ciulli – offre esempi concreti di soggetti sensibili e attenti a questo tema attraverso molteplici realtà che hanno sede sul nostro territorio: una di queste realtà è il progetto Vanessa, uno sportello che si avvale di personale qualificato composto da volontarie formate sulla violenza di genere e che danno supporto psicologico e legale a tutte le donne. Una ulteriore realtà da sempre attenta al territorio e alle sue istanze è Conad, ed è proprio dalla sinergia di Conad con Progetto Vanessa che nasce questa campagna di sensibilizzazione “La violenza contro le donne non può essere pane quotidiano”, la violenza contro le donne non è un problema femminile, è una questione di diritti umani e insieme dobbiamo costruire un futuro in cui nessuna donna debba più convivere con la paura”.
“Un gesto semplice – aggiunge Monica Di Salvatore del progetto Vanessa – per arrivare in tutte le case e dire “Non sei sola”. La violenza sulle donne non deve più essere un fatto privato ma deve diventare impegno collettivo. E per fare sì che nessuna resti sola (purtroppo il 93% delle donne che subiscono violenza non ne parla con nessuno), Conad Nord Ovest sarà lì a ricordare con le buste Vanessa che per molte donne la violenza è pane quotidiano. Tramite questa iniziativa speriamo di arrivare in più case possibili, per aiutare le donne facendo conoscere un servizio importante presente sul territorio: lo sportello Vanessa. Per molte donne che vivono situazioni di violenza è difficile poter chiedere aiuto, per questo è importante fare arrivare a tutte, e in ogni modo possibile, le informazioni necessarie per contattare il numero del centro antiviolenza nazionale 1522 e quello territoriale dello sportello Vanessa 3895975226. Un gesto semplice, come acquistare il pane, può diventare un modo per mettersi in sicurezza”.
“Come Quartiere 5 – continua la consigliera PD Cristina Buricchi – riteniamo questa iniziativa di notevole rilevanza sociale, perché interviene in modo molto coinvolgente rispetto al tema della violenza di genere, con lo scopo di sensibilizzare le persone. Nel momento in cui tu acquisti il pane, o lo vedi esposto nelle ceste, l’etichetta di Vanessa ti costringe a pensare, ti fa riflettere quotidianamente su questo grande tema e magari anche su cosa tu puoi fare personalmente per contribuire al cambiamento culturale d sociale, che deve verificarsi perché la violenza si fermi”.
“Da sempre – conclude Marco Capacci, direttore Conad di via Pistoiese – la nostra azienda è attenta nel creare sinergia con la collettività che ci circonda. Questa campagna di sensibilizzazione a maggior ragione ci sta molto a cuore, la maggior parte della nostra squadra è composta da donne, che spesso entrano ragazze e poi diventano madri e mogli. È un piccolo passo che ci auguriamo possa servire nel sensibilizzare le persone che ci circondano”. (s.spa.)
Sportello Vanessa con reperibilità telefonica: il martedì e venerdì dalle 18:00 alle 21:00 e con uno sportello fisico – 1° e 3° sabato del mese dalle 9:00 alle 13:00.