Dopo l’approvazione, all’unanimità, da parte della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione, anche il Consiglio comunale si è espresso a favore, sempre con voto unanime, sulla risoluzione che ripercorre i 4 mesi di detenzione del cooperante Alberto Trentini, in missione per la ONG Humanity e Inclusion, arrestato senza alcun capo d’accusa, il 15 novembre 2024, in Venezuela.
Nell’atto approvato si chiede al Governo di porre in essere tutti gli sforzi diplomatici necessari per ottenere informazioni ufficiali e dettagliate sulla situazione di Alberto Trentini; di attivare urgentemente un dialogo costruttivo con le autorità venezuelane per garantire l’incolumità e il rispetto dei diritti fondamentali di Alberto; a intraprendere tutte le azioni diplomatiche necessarie per ottenere la sua liberazione e il suo rientro in Italia nel più breve tempo possibile; a informare periodicamente il Parlamento e la famiglia Trentini sugli sviluppi della situazione e sulle azioni intraprese. (s.spa.)
