Il presidente Balli: “Intervento realizzato su richiesta del Quartiere 5”
Anche via Borghi ha il suo impianto di illuminazione pubblica. Situata in una posizione strategica fra la sede del plesso didattico dell’Università degli studi di Firenze, il centro traumatologico ortopedico e le arterie stradali di via Taddeo Alderotti e viale Morgagni, via Bruno Borghi costituisce punto di sosta e transito dei cittadini che fruivano di tutti i servizi annessi nell’area.
Ma finora era sprovvista di illuminazione pubblica. Silfi, anche in base alle sollecitazioni arrivate dal Quartiere 5, ha realizzato un nuovo impianto per rispondere alle esigenze di sicurezza e comfort ambientale di tutti gli studenti, lavoratori e residenti dell’area circostante. Ieri sera il presidente del Quartiere Cristiano Balli si è recato di persona sul posto, insieme al direttore generale di Silfi Manuela Gniuli, per verificare l’effetto del nuovo impianto appena acceso. “Questo intervento era una richiesta fatta propria dal Quartiere 5 – sottolinea il presidente Balli – per una strada che, nonostante sia piccola, ha una sua importanza visto che affianca una scuola media e la sua palestra, usata nelle ore serali dai ragazzi della zona e collega, specie dopo l'attivazione della Tramvia la fermata Morgagni con via Alderotti. Prosegue il lavoro del Quartiere 5 nel migliorare vivibilità e percezione della sicurezza”.
Grazie all’installazione di 6 lampioni a LED, con soli 320W - il consumo equivalente di 3 lampadine di casa tradizionali - è stato possibile illuminare la strada secondo i canoni già utilizzati nel corso del piano di sostituzione led della città: alta efficienza per garantire risparmi energetici, luce bianca e sicurezza per pedoni e veicoli. (mf)