“L’assessore al turismo della Regione Toscana Leonardo Marras, audito dalle Commissioni 2 e 3, ha chiarito che la legge sul turismo impugnata dal Governo ha un approccio di natura turistico-economiche e non di tipo urbanistico. E ha anche sottolineato come indubbiamente la legge regionale rafforzi il percorso del Comune, dalla variante sugli affitti brevi al regolamento che attuerà la previsione del Testo Unico. Quindi mi chiedo, viste sue dichiarazioni, se la consigliera Del Re abbia prestato attenzione a quanto spiegato dall’assessore regionale”. È quanto sottolinea il vice capogruppo PD Cristiano Balli che continua: “ci tengo a ricordare che il DL 69/2024, il cosiddetto decreto “Salva Casa”, prevede che il mutamento di destinazione d’uso tra categorie funzionali differenti è sempre possibile, con la possibilità per i Comuni di imporre condizioni specifiche tramite gli strumenti urbanistici, comprese quelle che adeguino l’uso dell’unità immobiliare alla destinazione prevalente delle altre unità presenti nello stesso immobile. Rimane dunque la possibilità, per i Comuni, di poter utilizzare tutti gli strumenti urbanistici a disposizione per regolamentare gli affitti”.
“Dobbiamo tutti lavorare per contenere l’overtourism e il fenomeno degli affitti brevi. Il lavoro da fare – prosegue il vice capogruppo PD Cristiano Balli – è di creare un regolamento che faccia sintesi tra i due quadri normativi ponendosi come obiettivo finale di riuscire ad amministrare il fenomeno dell’overtourism”. (s.spa.)