Audizione del sovrintendente del Maggio Carlo Fuortes, Enrico Conti (PD), Caterina Arciprete (AVS-Ecolò), Marco Semplici (Lista Funaro): “Stabilità, produzione culturale e apertura alla città: la direzione intrapresa è quella giusta”

“Oggi, il nuovo sovrintendente Carlo Fuortes è stato audito in Commissione Controllo, dove ha illustrato lo stato di salute del Maggio Musicale Fiorentino, delineandone i recenti sviluppi artistici e gestionali.
Grazie a una programmazione di livello e stabilita con grande anticipo, il Maggio Musicale Fiorentino si trova in una fase di consolidamento che ne rafforza l’attrattività, non solo per il pubblico fiorentino e italiano, ma anche per spettatori e artisti di livello internazionale.
Sul fronte finanziario, Fuortes ha garantito che i conti della Fondazione sono stati messi in sicurezza, basandosi su fondamenta solide e una gestione che ne assicura la crescita a lungo termine. Un dato significativo: a soli due mesi dall’inizio della programmazione 2025, il Maggio ha già raggiunto i due terzi dei ricavi del 2024.
Apprezziamo particolarmente il ritorno alla capacità storica del teatro di guardare al patrimonio musicale del passato con uno sguardo innovativo proiettato sul futuro. In questa direzione si inserisce anche il riconoscimento del valore delle produzioni interne e l’investimento nelle sue maestranze.
Accogliamo con entusiasmo anche la volontà di portare “l’opera fuori dal teatro”, aprendola ancora di più alla città e ai suoi spazi. Un’idea che esprime sensibilità sociale e visione e che può ampliare ulteriormente la partecipazione del pubblico. 
Fuortes ha inoltre confermato l’intenzione di nominare entro un anno il nuovo direttore musicale, un passaggio essenziale per rafforzare ulteriormente l’identità artistica del teatro.
Le sfide che attendono il Maggio Musicale Fiorentino sono ambiziose: garantire stabilità economico-finanziaria, innovare nella produzione culturale e mantenere standard artistici d’eccellenza. Ma il Maggio non vuole essere solo un teatro di nicchia: il suo obiettivo è restare un luogo aperto, attraversato, capace di accogliere e coinvolgere la cittadinanza. L’audizione di oggi conferma che la direzione intrapresa è quella giusta”. (s.spa.)

Scroll to top of the page