Bilancio, Armentano a Draghi: “Tari tra le più basse d’Italia, a aumento circoscritto corrisponde incremento dei servizi”

Il capogruppo Pd replica al capogruppo Fdi

“Investimenti sulla sostenibilità ambientale, le scuole, i servizi. Una forma di sostegno attesa da molti, il bonus bebè. Ci sono tanti aspetti innovativi e importanti in questo bilancio. Il collega Draghi si concentra su un’unica questione, e ci fa piacere perché significa che evidentemente questa delibera non fornisce tanti argomenti di attacco alle opposizioni. Ma anche su questo unico punto Draghi dimentica di rilevare che la Tari resta comunque tra le più basse d’Italia e minimizza su quello che è il tema cruciale, cioè che a un aumento circoscritto corrisponde l’incremento di tutta una serie di servizi relativi a pulizia stradale, sfalcio dell’erba che invece sono fondamentali per la vita dei cittadini e per la loro sicurezza. Con dieci euro in più di Tari i fiorentini praticamente avranno quattro tagli in più dell’erba che cresce intorno a strade e marciapiedi. Altro dato che Draghi omette di considerare è che Irpef, Imu e Cosap non sono state toccate e che l’Irpef si conferma la più bassa d’Italia. Da parte nostra siamo soddisfatti del lavoro di questa amministrazione e convinti che sul fronte del bilancio ci sia davvero ben poco da obiettare e molto invece da rivendicare con orgoglio”. 

Così Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, replica al capogruppo Fdi Draghi in merito al bilancio di previsione.

 

(sa. ca.)

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