“Firenze per turisti, finanziamenti certi per le piazze ma non per le scuole e si prosegue con la volontà di sostituzione delle alberature e non si pensa all'inquinamento acustico”
“Ho presentato degli emendamenti per spostare i finanziamenti certi, con mutui, sulle scuole piuttosto che sulla riqualificazione delle piazze, ma PD e MDP – spiega la consigliera di Alternativa Libera Miriam Amato – li hanno bocciati, in linea con una Firenze solo per turisti. E voi genitori, cosa avreste scelto?
Con Le mie proposte – prosegue Miriam Amato – ho chiesto di garantire un finanziamento certo attraverso mutui per la messa in sicurezza di 12 istituti scolastici e le Biblioteche comunali contro la riqualificazione di 3 piazze urbane, nello specifico: invece di finanziare con mutui la pavimentazione e l'arredo di piazzale Michelangelo, la riqualificazione di piazza Goldoni e di piazza Nannotti per un totale di 1.900.000,00 ho chiesto di garantire la messa in sicurezza e la riqualificazione delle scuole: rifacimento pavimentazione scuola elementare Desiderio da Settignano, adeguamento antincendio e riqualificazione funzionale scuola Guicciardini, demolizione e nuova edificazione ed ampliamento refettorio scuola primaria Ambrosoli, risanamento energetico, con sostituzione infissi pericolosi, alla scuola dell'infanzia Daddi, Laura Poli, Ciardi, primaria Anna Frank e altre, adeguamento sismico palestra scuola Montagnola, ristrutturazione servizi igienici scuola materna Boccaccio, messa a norma quadri elettrici, linee di distribuzione e impianti speciali (sicurezza) della scuola elementare Villani ed il rifacimento della distribuzione interna impianti meccanici. Aggiungendo anche un finanziamento per le Biblioteche Comunali.
Mentre per il verde urbano e le alberature, nel pieno rispetto delle linee guida ministeriali per la gestione del verde urbano ho chiesto: per la riqualificazione del patrimonio arboreo, di incrementare le alberature utili alla intercettazione degli inquinanti ambientali, quindi per la riduzione di CO2, limitando le sostituzioni esclusivamente per gli alberi effettivamente pericolosi, quindi in classe D, come da VTA che indica lo stato di salute di ogni singola pianta.
Tutti gli emendamenti sono stati, ovviamente, bocciati è anche in questo caso la vera natura del PD viene fuori. L'amministrazione tratta il nostro patrimonio arboreo come oggetti di designer, da sostituire come un oggetto obsoleto indipendente dallo stato effettivo dell'albero.
Ho anche chiesto di anticipare gli interventi di mitigazione dell'inquinamento acustico lungo la viabilità per il 2018 posticipando la ristrutturazione funzionale del velodromo delle Cascine ma, anche in questo caso – conclude la consigliera Miriam Amato – la salute dei cittadini è passata in secondo piano”. (s.spa.)