“Ormai il PD Firenze ha perso il senso della misura e anche oggi, nell’attacco frontale al Questore di cui chiede la sostituzione, mostra la sua autoreferenzialità nel governo della città, ed anche l’arroganza - spiegano i consiglieri di Firenze Democratica Leonardo calistri, Stefano di Puccio e Massimiliano Piccioli – di chi pensa di poter attribuire colpe e decidere chi deve sedere o meno nelle postazioni di comando.
L’offensiva lanciata oggi dal Segretario cittadino Andrea Ceccarelli è purtroppo solo l’ultima sgrammaticatura istituzionale del più recente passato. L’ultimo episodio di un metodo divenuto sistematico: di fronte alle problematiche presenti in città, si individua un colpevole da additare alla pubblica piazza e lo si attacca a testa bassa con toni inaccettabili.
Una sgrammaticatura istituzionale che dispiace, a fronte di una cittadinanza che chiede maggiore sicurezza e quindi una collaborazione tra enti senza scaricabarili. Quella collaborazione che ogni settimana il Comune – concludono Calistri, Di Puccio e Piccioli – è chiamato a prestare sedendo al Comitato di ordine e sicurezza pubblica insieme a Questore e Prefetto”. (s.spa.)