"Sull'istituzione di una consulta per il contrasto ad ogni tipo di discriminazione e per i diritti delle persone LGBTQI+ ho votato contro perché in Italia non esiste una emergenza di atti di discriminazione nei confronti delle persone che hanno un orientamento sessuale differente, i dati OSCAD sono chiari, il mio timore è che questa consulta istituita dall'amministrazione possa sdoganare ulteriormente progetti gender nelle scuole e "diritti" come la pratica dell'utero in affitto già praticata all'estero". Lo dichiara il consigliere del gruppo Misto Andrea Asciuti che ha dato voto contrario alla delibera, come i consiglieri di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai, che da parte loro commentano: "Le associazioni presenti sul territorio non sono rappresentative di tutte le persone omosessuali. Vediamo con forte scetticismo l'articolo del regolamento che prevede che la consulta può essere composta anche da movimenti, comitati e associazioni che non abbiano un riconoscimento giuridico". (fdr)