“Chiediamo un confronto con i ministri Franceschini e Catalfo in merito ai lavoratori del settore culturale”. E’ quanto auspicano dodici assessori alla cultura delle grandi città italiane, tra cui Tommaso Sacchi di Firenze.
Per gli assessori ci sono due aspetti che riguardano molti lavoratori della cultura nell’immediato e sulla richiesta di una misura generalizzata in futuro. Anzitutto occorre consentire, nei provvedimenti attuativi del decreto Cura Italia, l’accesso al fondo di ultima istanza, istituito con l’articolo 44 del decreto, a sostegno di lavoratori autonomi e in regime di collaborazione coordinata continuativa, anche a categorie di lavoratori che prestano un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente in proprio e senza vincolo di subordinazione, ma non titolari di partita IVA; Serve poi rendere possibile l'attivazione della cassa integrazione straordinaria anche per i lavoratori intermittenti, o a chiamata, considerando come base il reddito percepito nel 2019.
“Abbiamo inoltre auspicato - spiegano gli assessori - che le prossime misure del Governo abbiano il carattere di un vero e proprio reddito d’emergenza, per qualche mese, come avevamo proposto con il nostro appello. Un reddito a disposizione di chi non lavora in questo periodo e nel 2019 ha prodotto redditi inferiori ad una soglia ragionevole ma superiori a quelli fissati per accedere al reddito di cittadinanza. Avanzando le richieste abbiamo sottolineato il fondamentale contributo alla produzione culturale delle realtà più piccole, che hanno capacità notevoli di elaborare percorsi innovativi e sperimentali, e che garantiscono la continua generatività del settore culturale. Siamo fiduciosi che molte delle nostre sollecitazioni possano venire raccolte”.
I firmatari delle lettere inviate ai Ministri Catalfo e Franceschini sono: Luca Bergamo, Vicesindaco con delega alla Crescita Culturale – Roma, Adham Darawsha, Assessore alle culture - Palermo, Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura – Milano, Eleonora de Majo, Assessora alla Cultura e al Turismo – Napoli, Barbara Grosso, Assessora alle Politiche Culturali, dell'Istruzione, per i Giovani – Genova, Francesca Paola Leon, Assessora alla Cultura – Torino, Matteo Lepore, Assessore alla Cultura e al Turismo – Bologna, Paola Mar, Assessore al Turismo, Toponomastica, Decentramento e Municipalità – Venezia, Paolo Marasca, Assessore Cultura, Turismo e Politiche Giovanili – Ancona, Ines Pierucci, Assessora alle Politiche Culturali e Turistiche – Bari, Paola Piroddi, Assessora Cultura, Spettacolo, Verde Pubblico e Benessere Animale – Cagliari, Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura – Firenze.