La consigliera Cristina Scaletti (La Firenze viva) è intervenuta oggi in consiglio comunale con un question time sul tema dell'assegnazione e della gestione degli impianti sportivi comunali.
“Per come è strutturato oggi il nostro regolamento - ha dichiarato Scaletti - avviene spesso che si aggiudichino impianti sportivi comunali società che non svolgono una gestione diretta degli impianti sportivi e non hanno il patrimonio storico e societario delle scuole di sport né i requisiti specifici per esercitare un ruolo diretto. Pertanto queste società creano collaborazioni di vario titolo con chi di fatto usa gli impianti. Firenze consta di circa 70 impianti sportivi, ci conferma l’assessore, un numero che testimonia l'ordine di grandezza del problema e la quantità dei cittadini, adulti e ragazzi, coinvolta”.
"L'obiettivo per una corretta gestione degli impianti sportivi e quindi per una vera ed efficace promozione sportiva - ha concluso la consigliera - deve essere quindi quello di impedire questo fenomeno, magari attraverso il coinvolgimento delle varie federazioni, con un riferimento ancora più esplicito all'interno del regolamento comunale sugli impianti sportivi o attraverso una precisa indicazione nei bandi di gara. Gli impianti sportivi comunali devono esser aggiudicati a società sportive qualificate, con una loro storicità e comprovata capacità organizzativa e professionale, in grado di svolgere in pieno l'attività per cui gli impianti stessi sono messi a gara". (fdr)