Il Consiglio comunale ha approvato una risoluzione proposta da Sinistra Progetto Comune che con il pretesto dell’emergenza Covid-19 in Palestina condanna Israele ed il suo popolo.
“La maggioranza di Palazzo Vecchio continua ad approvare risoluzioni, con qualsiasi pretesto, strumentalmente contro Israele ed il suo popolo”. Anche in questo caso – spiegano i consiglieri del di Centro Emanuele Cocollini e Antonio Montelatici – nel testo approvato è riportato tutto il classico armamentario utilizzato contro Israele, dalle “condizioni di assedio della Striscia di Gaza” al “processo di annessione che non si è mai arrestato” per finire con il disconoscimento degli Accordi di Abramo e “sollecitando il rispetto del diritto internazionale, con il riconoscimento dello Stato di Palestina nei confini del 1967”.
Purtroppo, ci tocca prendere definitivamente atto, dopo che il Consiglio aveva bocciato la proposta di adozione della definizione dell’IHRA e per la quale era intervenuto il Sindaco Nardella in persona, che a Firenze la maggioranza è chiaramente contro Israele ed il suo popolo.
Quanto accaduto è ancora più grave perché chiama in causa direttamente anche il sindaco di Gerusalemme Moshe Lion che era intervenuto personalmente durante la Conferenza dei Sindaci del Mediterraneo per ribadire un messaggio di pace”. (s.spa.)