“Non v’è alcun dubbio che il cuneo fiscale vada tagliato drasticamente, ma non ha alcun senso – spiega il consigliere del Gruppo Centro Emanuele Cocollini – considerare il taglio delle tasse sul lavoro in riferimento a quella sulle plusvalenze da investimenti finanziari.
All’europeista Nardella – continua Cocollini – ricordiamo che in media i Paesi europei hanno tassato le plusvalenze fiscali al 19,5%, ben il 6,5% in meno rispetto a quanto avviene in Italia.
Le tasse vanno abbassate tutte nel nostro Paese che ancora, purtroppo, opprime la crescita – conclude il consigliere del Gruppo centro Emanuele Cocollini – e la competitività delle imprese e la sussistenza delle famiglie”. (s.spa.)