Graziani (AVS-Ecoló): “Gli interventi avviati per ridurre i consumi di energia degli edifici pubblici vanno nella giusta direzione”

“È passata un po’ sottotraccia la notizia degli interventi di efficientamento energetico e di riduzione dei consumi negli edifici pubblici che, a seguito della Deliberazione 589/2024 approvata dalla Giunta Comunale a fine anno, sono parte di un’ampia convenzione che il Comune ha stipulato per varie attività fino al 2027.

Durante il Consiglio comunale di oggi abbiamo quindi chiesto all’assessore Dario Danti qualche informazione in più su quanto fatto fino ad oggi e su quanto è in previsione, consapevoli dell’importanza di diminuire i consumi energetici del patrimonio immobiliare che, ancora oggi, rappresentano una quota importante delle emissioni climalteranti della nostra città, a maggior ragione nel percorso di neutralità carbonica su cui Firenze si è impegnata di arrivare entro il 2030.

Gli edifici coinvolti per questa seconda fase dei lavori sono una ventina tra asili nido, palestre e impianti sportivi, scuole materne, primarie e secondarie di primo grado ma anche altri immobili come l'archivio storico a Palazzo Bastogi, il Museo del Ciclismo Gino Bartali, gli uffici della segreteria generale a Palazzo Vecchio, la sede del Quartiere 1, gli uffici delle direzione patrimonio, Villa Sorgane.

Ancora più importanti sono le stime di riduzione dei consumi che si potranno raggiungere, pari al 30% dei consumi di energia termica e del 23% di energia elettrica, grazie a interventi su impianti termici (nella prima fase), l’installazione di impianti di illuminazione a led e anche impianti fotovoltaici.

“Ridurre i consumi di energia dei nostri edifici è, e deve essere, uno degli obiettivi primari per l’amministrazione” conclude Graziani “in primis perché consente di abbattere le emissioni di CO2 e il consumo di risorse, ma anche perché porta risparmi economici e libera risorse da destinare ad altri servizi fondamentali per la nostra città. Bene quindi continuare questo percorso, per il quale continueremo a chiedere impegno, insieme alla valutazione e ad una strategia più ampia con l’obiettivo di una rapida e concreta transizione energetica del nostro territorio”. (s.spa.)

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