Approvato nella seduta di ieri un ordine del giorno di Cocollini (Gruppo Centro). “Un passo importante per l’amicizia tra Firenze e Israele”
Dopo alcuni emendamenti nati da un lungo dibattito, il Consiglio comunale ha approvato nella seduta di ieri l’ordine del giorno presentato da Emanuele Cocollini, consigliere del gruppo Centro e vicepresidente vicario. L’atto chiede all’amministrazione comunale di considerare e riconoscere Hamas quale organizzazione terroristica che ha tra i suoi scopi la distruzione dello Stato di Israele.
“E’ un passo importante – ha sottolineato Cocollini, che è anche presidente dell’associazione Italia-Israele Firenze –, perché il Comune di Firenze da oggi ha una posizione chiara e netta contro chi ha causato e sta causando morte e distruzione nelle terre martoriate del Medio Oriente. Non, come vorrebbero dipingersi, dei difensori del popolo palestinese, ma al contrario i loro peggiori nemici, perché con le loro azioni improntate alla violenza e al terrore contro il popolo israeliano, privilegiando uccisioni, stupri e rapimenti di civili come avvenuto lo scorso 7 ottobre, espongono i palestinesi abitanti nella Striscia di Gaza alla legittima reazione di difesa da parte dell’esercito di Israele. Israele che resta fermo nel suo affermare il proprio diritto/dovere ad esistere e a difendersi contro ogni attacco”.
“Riteniamo grave, oltre al voto contrario dell’opposizione di sinistra (di cui quantomeno apprezziamo coraggio e coerenza, pur non condividendone affatto le motivazioni) che parte del PD abbia scelto di non votare l’atto, perché così facendo la sinistra fiorentina si rende complice morale del terrorismo, continuando ad alimentare quella pericolosa posizione ambigua che finisce per diventare un comodo alibi per chi sostiene i terroristi come fossero ‘partigiani’, e cioè purtroppo la quasi totalità del mondo islamico” ha aggiunto Cocollini. (fdr)