Si è svolto ieri in Commissione 7 Pace e Diritti Umani un importante incontro con il dottor Stefano Fusi, referente delle Attività di Cooperazione Internazionale della AUSL Toscana Centro.
“Ritengo sia importante – dichiara il Capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Palazzo Vecchio Lorenzo Masi – promuovere le attività che la AUSL sta portando avanti dal 2018 ad oggi nei confronti della gravissima situazione sanitaria in Palestina”.
“Con la collaborazione di partner pubblici e privati, italiani, palestinesi ed israeliani, la AUSL Toscana Centro è infatti promotrice di tre progetti, che intendono tutti fornire servizi di cura, di promozione della salute e dei diritti fondamentali alle donne e ai bambini palestinesi residenti e rifugiati in Cisgiordania, nella Striscia di Gaza e in Israele”.
“I progetti sono rivolti anche alla promozione di azioni di formazione professionale del personale sanitario palestinese, all’attuazione di un processo di collaborazione e dialogo fra operatori sanitari israeliani e palestinesi, nonché alla realizzazione di campagne di comunicazione e sensibilizzazione sulla questione palestinese ed il diritto alla salute”.
“Ringrazio il dottor Fusi per aver spiegato con chiarezza che la situazione sanitaria in Palestina, già molto complessa prima del 7 ottobre 2023, ha portato oggi al collasso del sistema sanitario”
“I numeri illustrati sono devastanti. Sono oltre 47.000 le persone uccise, ma questo dato - secondo una stima della autorevole rivista Lancet – sembra sottostimato. Sarebbero oltre 70.000 i morti, di cui circa il 60 % donne, bambini ed anziani. I feriti accertati sono circa 110.000”.
“E’ dunque quanto mai doveroso – conclude Masi - sostenere i progetti di cui la AUSL Toscana Centro si è fatta promotrice e che sta portando avanti con enormi difficoltà”. (fdr)